Tari, c'è l'accordo Ama-Confcommercio: dilazione di 2 anni

Questa mattina Gianni Alemanno ha presentato in Campidoglio l'intesa tra Confcommercio e Ama attraverso la quale è stato stilato un protocollo che permetterà ai commercianti di dilazionare il pagamento delle bollette Tari tramite una rateizzazione fino a un massimo di 24 mesi.

Alemanno ha commentato: “E' un'importante iniziativa battistrada perché siamo pronti a sottoscriverla anche con altre categorie e associazioni". L'obiettivo del protocollo siglato oggi è consentire alle aziende rappresentate dalla confederazione una rateizzazione dei pagamenti della Tari. Il documento si rivolge a quegli esercenti che pur avendo delle difficoltà nei pagamento non hanno atteso l'iscrizione coattiva a soggetti esterni all'Ama per la riscossioni dei relativi importi dovuti, prima di chiedere la rateizzazione, spiegano dal Campidoglio. L'agevolazione è possibile per tutti coloro che non beneficiano delle agevolazioni già previste da Ama, come il dilazionamento del pagamento delle bollette semestrali pari o superiori a 300 euro con sei rate mensili senza interessi per quelle aziende che abbiano acconsentito alla domiciliazione bancaria dei pagamenti a mezzo Rid.

"Al di là dell'ottimizzazione dei servizi - ha detto il presidente dell'Ama Piergiorgio Benvenuti - siamo consapevoli della congiuntura economica". La firma del protocollo, è frutto di "un impegno di mesi - sottolinea il presidente di Confcommercio Roma Giuseppe Roscioli - per far fronte a questa situazione di crisi. In un momento come questo, diamo la possibilità agli operatori di mettersi in regola con la Tari, se hanno avuto qualche difficoltà a pagare". Confcommercio si impegna a presentare per conto delle imprese rappresentate la richiesta di rateizzazione dopo averne verificato la sostanziale affidabilità.