rotate-mobile
Economia

Caos Tares: la scadenza è vicina ma molti romani non hanno ricevuto i bollettini

La scadenza del saldo dei rifiuti 2013 e dei 'servizi indivisibili' si avvicina. E mentre i cittadini non hanno ancora ricevuto i bollettini precompilati da Ama, il segretario generale dell'Uil di Roma chiede la proroga per il 24 gennaio

"Tra 3 giorni scadrà il pagamento della Tares, la nuova tassa comprendente il saldo dei rifiuti 2013 più i cosiddetti servizi indivisibili (manutenzione delle strade, illuminazione pubblica), ma i cittadini non hanno ancora ricevuto i bollettini precompilati da Ama, non sanno dove pagare e soprattutto quando farlo e perchè". A denunciare la vicenda è stata l'Unione Italiana del Lavoro di Roma e Lazio il cui segretario generale, Pierpaolo Bombardieri, ha chiesto di "prorogare la scadenza per il pagamento della Tares al 24 gennaio".

LA TASSA - "La Uil regionale ha provato a contattare il numero verde dell'azienda ma questo rinvia allo 060606" spiega l'Uil. "Dopo oltre due ore e mezzo di tentativi e attese minime di sei minuti alla volta, l'operatore ha spiegato che i bollettini sono tutti in ritardo e per pagare ci sono tre opzioni: scaricare il modulo dal sito di AMA, rivolgersi direttamente alla sede dell'azienda dove però ci sono file interminabili oppure attendere il recapito del bollettino". Ma la vicenda non finisce qui.

"Alla domanda, formulata come privato cittadino, se ci saranno multe o sanzioni per un pagamento in ritardo indipendente dalla volontà del contribuente, l'operatore ha risposto: 'tranne proroghe improvvise, il ritardo comporterà la multa, come sempre'. E Ama è sempre in ritardo con i propri bollettini. Non solo con la Tares. Lo stesso è avvenuto lo scorso anno con la tariffa dei rifiuti semplici. 'Niente multe se paga in ritardo perchè non ha ricevuto il bollettino', è invece la risposta dello 060606 alla telefonata effettuata come sindacato confederale" prosegue. 'È necessario però segnalare il mancato ricevimento e Ama richiamerà entro sette giorni lavorativi, ha aggiunto l'operatore, precisando che 'è possibile chiedere il bollettino anche all'Agenzia delle Entrate o compilarlo on line sul sito di AMA, anche se molti cittadini lamentano problemi con alcuni campi della compilazione on line, in particolar modo con il saldo'".

LA PROROGA - "La confusione regna sovrana" commenta Bombardieri. "Chiediamo al sindaco Marino, agli assessori all'Ambiente e al Bilancio che si possa prorogare la scadenza per il pagamento della Tares al 24 gennaio, in concomitanza con la mini Imu e soprattutto che possano essere divulgate, anche attraverso i media, modalità e dettagli di pagamento, per evitare che al danno di una nuova imposta si aggiunga la beffa di una multa".

L'AMA - Intanto arriva anche la risposta dell'Ama. La società che si occupa della gestione dei rifiuti ha fatto sapere in un comunicato di aver inviato le ultime 250 mila comunicazioni di pagamento, delle complessive 1 milione e 500 mila già postalizzate, contenenti il bollettino della terza rata di saldo della Tares e il modulo F24 relativo ai servizi indivisibili. Per venire incontro alle esigenze degli utenti l'azienda ha fatto sapere che non applicherà comunque alcun interesse di mora per i pagamenti effettuati fino al 24 gennaio prossimo.  

"Ama ha il compito di emettere la terza rata di saldo della Tares" prosegue la nota, "che comprende anche la maggiorazione per i servizi indivisibili, per un importo pari a 30 centesimi per metro quadro dell'immobile. Tale maggiorazione non produce effetti sul bilancio di Roma Capitale in quanto l'importo incassato va direttamente allo Stato. Per la sola voce relativa ai servizi indivisibili, occorre utilizzare il modello F24 semplificato allegato alla comunicazione inviata a casa degli utenti. Nel caso in cui dovessero verificarsi problemi dovuti alla presenza della spunta sul campo 'Saldo' per procedere comunque all'operazione è sufficiente togliere la spunta. Sia il sistema bancario che quello postale sono informati sulla corretta procedura da seguire per portare a termine l'operazione. Se invece si utilizza il Modello F24 unificato i dati riportati sul modello F24 semplificato devono essere riportati nel quadro 'Imu e altri tributi locali' e non è necessario inserire il 'numero identificativo operazione'.

Ama ricorda infine che, registrandosi al sito internet aziendale, è possibile visualizzare il proprio contratto e scaricare sia il bollettino Ama sia il modello F24 per i servizi indivisibili, cliccando sulla sezione Tariffa Rifiuti".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caos Tares: la scadenza è vicina ma molti romani non hanno ricevuto i bollettini

RomaToday è in caricamento