Acea, nuova campagna per il risparmio idrico: "Prosegue la siccità"
"Vista la carenza idrica, è importante che anche l’impegno dei cittadini"
Chiudere il rubinetto quando non serve. Risparmio: 5 mila litri all'anno. Preferire la doccia alla vasca. Risparmio: dagli 80 ai 120 litri ogni volta. Non usare il WC per piccoli rifiuti e installare lo scarico differenziato. Risparmio: dai 10 ai 30 mila litri all'anno. Parte oggi la nuova campagna informativa di Acea sul risparmio idrico e sui comportamenti responsabili per il risparmio di acqua. Tra gli altri consigli figurano l'avvio degli elettrodomestici solo a carico pieno (risparmio dagli 8 mila agli 11 mila litri all'anno); l'applicazone dei frangigetto sui rubinetti (risparmio dai 6 agli 8 mila litri all'anno); riciclare l'acqua di cottura per innaffiare (risparmio pari a 1.400/1.800 litri l’anno).
Prosegue la siccità
Dopo un'estate alle prese con la siccità, dalla municipalizzata capitolina spiegano che nemmeno con l'autunno inoltrato la situazione è cambiata. "Prosegue l’eccezionale siccità che da mesi sta interessando l’area metropolitana di Roma e l’intera regione" si legge in un comunicato. "Si tratta, come noto, di un fenomeno senza precedenti che sta causando una forte diminuzione della disponibilità di acqua. Acea, sin da maggio, continua ad operare con il massimo impegno per garantire l’approvvigionamento idrico nella città e nell’area metropolitana".
L'intervento sulla rete
Acea fa sapere di aver istituito una cabina di regia "per monitorare e riparare le centinaia di perdite, occulte e non, presenti sulla rete". Un "lavoro capillare" continua la nota con "oltre 4.000 interventi eseguiti e circa 13.000 manufatti visionati in questi mesi ch ehanno permesso di recuperare oltre 2.300 litri al secondo di acqua. L’impegno continua e dopo una prima ispezione su tutti i 5.400 km della rete idrica della Capitale, la società sta effettuando un secondo passaggio con circa 2.500 km già controllati".
Stop ai prelievi dal lago di Bracciano
Acea ha confermato anche l'interruzione dei prelievi dal lago di Bracciano "già dallo scorso 14 settembre". Tuttavia, spiega ancora "visto il perdurare della situazione straordinaria di carenza idrica, è importante che anche l’impegno dei cittadini non venga meno. Infatti, attraverso accorgimenti quotidiani è possibile ridurre notevolmente i consumi e recuperare una quantità significativa di acqua".