Alemanno: "ora aspettiamo la sentenza del Tar". Il via al restauro del Colosseo
Gianni Alemanno ha espresso grande soddisfazione per l'ok dell'Autorità agli appalti sull'accordo con Diego Della Valle, il quale ha disposto 25 milioni per il restauro del Colosseo e per spazi pubblicitari aziendali
"La valutazione positiva sulla sponsorizzazione del Colosseo da parte dell'Autorità per gli appalti è un'ottima notizia". Le parole piene di soddisfazione del sindaco Alemanno sulla decisione dell' Authority in merito al contratto di 25 milioni di euro siglato con Diego della Valle, proprietario di Tod' s. E' stato stabilito dall' Autorità agli appalti che ha valutato il contratto e " non appare in contrasto con con i principi di legalità, buon andamento e trasparenza dell'azione amministrativa».
Aggiunge il sindaco: " Ora aspettiamo la sentenza del Tar del 7 marzo per poter dare finalmente il via allo storico restauro di questo monumento, che ogni giorno continua a subire piccoli danneggiamenti che per le Soprintendenze è sempre più difficile riuscire a prevenire".
Questa vicenda nacque nel 2010 quando fu annunciato pubblicamente la ricerca di sponsor per effettuare gli urgenti lavori di restauro. Si presentarono Tod's e Ryanair ma le offerte risultarono non conformi alle modalità previste, motivo che ha spinse l'amministrazione capitolina a ricorrere a una negoziazione, per il solo finanziamento degli interventi invitando a parteciparvi la Tod's., la Ryanair, la Fimit sgr. A fine trattativa, il commissario incaricato stipulò un contratto con Tod's per una sponsorizzazione di puro finanziamento di lavori da realizzare nel colosseo, per un importo di 25 milioni di euro. Lo sponsor si è impegnato nei confronti della stazione appaltante esclusivamente al riconoscimento di un contributo in cambio del diritto di sfruttare spazi per fini pubblicitari, un accordo che da subito sollevò polemiche e fece parlare di svendita di un' opera da un valore inestimabile.