Regione Lazio: stanziati 5 milioni di euro per salvare il lago di Albano laziale
Sono 5 milioni i fondi destinati alla riqualificazione del lago di Albano dalla Finanziaria 2009. Da anni in una condizione di forte degrado è dal punto di vista storico e paesaggistico uno dei principali siti del Lazio
Francesca Ragno
23 dicembre 2008 14:26
Valorizzazione turistica e ambientale della zona dei Castelli Romani: questo l’obiettivo della Regione Lazio che nella finanziaria 2009 ha stanziato ben 5 milioni di euro per salvaguardare e recuperare il lago di Albano, una delle principali attrazioni paesaggistiche castellane.
I fondi stanziati sono una promessa mantenuta dall’amministrazione regionale che si era impegnata a dare importanza e peso alla questione dopo il convegno di Castelgandolfo che lo scorso mese aveva posto l’attenzione sull’emergenza lago alla presenza di molti consiglieri e assessori regionali.
Ormai da anni il lago Albano vive in una situazione di forte degrado sia ambientale che turistico, pur costituendo da un punto di vista storico e paesaggistico uno dei principali siti del Lazio, ma con il bilancio 2009 che ha rifinanziato la legge n. 10 del 2001 saranno possibili interventi straordinari per l'attuazione dei progetti di valorizzazione turistico-ambientale del lago di Albano, di Nemi e del vulcano laziale.
Soprattutto sarà possibile coadiuvare l’azione dei comuni di Albano Laziale, Castelgandolfo e Marino che si affacciano sul lago e porre in essere le opere infrastrutturali necessarie per scongiurare l'ulteriore abbassamento delle acque dovuto alle captazioni.
"Un passo in avanti importante", dichiara Carlo Umberto Ponzo, Presidente della commissione bilancio alla Pisana, "per la salvaguardia ambientale, e per il rilancio turistico-economico di una perla dei Castelli romani che molti ci invidiano. Ringrazio, inoltre, per la sua fattiva collaborazione l’onorevole Lollobrigida".
I fondi stanziati sono una promessa mantenuta dall’amministrazione regionale che si era impegnata a dare importanza e peso alla questione dopo il convegno di Castelgandolfo che lo scorso mese aveva posto l’attenzione sull’emergenza lago alla presenza di molti consiglieri e assessori regionali.
Ormai da anni il lago Albano vive in una situazione di forte degrado sia ambientale che turistico, pur costituendo da un punto di vista storico e paesaggistico uno dei principali siti del Lazio, ma con il bilancio 2009 che ha rifinanziato la legge n. 10 del 2001 saranno possibili interventi straordinari per l'attuazione dei progetti di valorizzazione turistico-ambientale del lago di Albano, di Nemi e del vulcano laziale.
Soprattutto sarà possibile coadiuvare l’azione dei comuni di Albano Laziale, Castelgandolfo e Marino che si affacciano sul lago e porre in essere le opere infrastrutturali necessarie per scongiurare l'ulteriore abbassamento delle acque dovuto alle captazioni.
"Un passo in avanti importante", dichiara Carlo Umberto Ponzo, Presidente della commissione bilancio alla Pisana, "per la salvaguardia ambientale, e per il rilancio turistico-economico di una perla dei Castelli romani che molti ci invidiano. Ringrazio, inoltre, per la sua fattiva collaborazione l’onorevole Lollobrigida".
Francesca Ragno
23 dicembre 2008 14:26
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