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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Start up culturali e creative, dalla Regione 540mila euro a fondo perduto

Pubblicato l'avviso pubblico per accedere ai contributi

Fino a 30mila euro di contributo a fondo perduto per le nuove startup culturali e creative. La Regione Lazio ha pubblicato un avviso pubblico con il quale ha deciso di investire 540 mila euro per sostenere la nascita e lo sviluppo di imprese nei settori dell’audiovisivo, delle tecnologie applicate ai beni culturali, dell’artigianato artistico, del design, dell’architettura, della musica, dei videogiochi e del software. I soldi stanziati serviranno a cofinanziare i costi di avvio e a coprire le spese sostenute dall’impresa nei primi 12 mesi.

A chi è rivolto

Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese, inclusi liberi professionisti, costituite da non oltre 24 mesi al momento della presentazione della domanda e che hanno o intendono aprire una sede operativa nel Lazio. Inoltre, posso partecipare all’avviso anche i promotori di nuove micro, piccole e medie imprese che, entro 60 giorni dalla data di comunicazione della concessione del contributo, si costituiscano in impresa e si iscrivano al registro delle imprese. In entrambi i casi l’attività imprenditoriale deve risultare effettivamente nuova e non prosecuzione di attività già avviate da più di 24 mesi sotto altra forma. Le domande potranno essere presentate dalle ore 12:00 del 6 ottobre 2022 alle ore 18:00 del 27 ottobre 2022 esclusivamente tramite la nuova piattaforma GeCoWEB Plus.

Quali spese sono ammesse

Sono ammissibili spese per investimenti, non inferiori a 20mila euro, per l’adeguamento dei locali dove si svolgerà l’attività imprenditoriale, l’acquisto di hardware, software, impianti e macchinari. Inoltre, rientrano nelle spese previste dall’avviso anche quelle per i diritti di brevetto industriale, concessioni, licenze, realizzazione di prototipi, per collaudi finali e validazioni. Infine, sono ammesse le spese di gestione, di promozione e pubblicità, nel limite del 20% delle altre spese ammissibili.

Come si accede al contributo

Le domande di contributo dovranno superare due step di valutazione.  Il primo vede la commissione di valutazione individuare le proposte progettuali che hanno raggiunto il punteggio minimo previsto, idonee a proseguire il percorso valutativo. Le imprese e i promotori dei progetti ammessi al secondo livello di valutazione dovranno superare un colloquio motivazionale con la commissione, nel corso del quale saranno, tra l’altro, valutati i titoli professionali posseduti dagli imprenditori o aspiranti imprenditori. Sarà inoltre discusso e approfondito il progetto di avviamento. La commissione di valutazione, sulla base dei punteggi assegnati per i criteri di valutazione e all’esito positivo del colloquio, elaborerà un’unica graduatoria finale.

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