Dopo la proclamazione di Papa Francesco avvenuta ieri sera in una piazza San Pietro letteralmente "ricolma" di fedeli e curiosi, l'attesa si concentra ora sulla giornata di Domenica 17, in cui il nuovo Pontefice presiederà il suo primo Angelus. E come spesso succede in questi casi, il primo settore che si trova a strizzare l'occhio davanti ai grandi numeri di turisti e fedeli è proprio quello alberghiero, che solo in questi ultimi giorni ("di fuoco" per il mondo cristiano) ha fatto registrare alla capitale più dell' 84% dell'occupazione alberghiera, eleggendola così ufficialmente città più cara d'Italia.

A partire dalla giornata di lunedì, l'Osservatorio di Trivago, il cliccatissimo portale europeo di ricerca e confronto dei prezzi degli hotel totalmente gratuito, ha registrato un aumento del prezzo medio nelle strutture romane del +3%, passando dai 159€ a 164€ a notte nella giornata di sabato 16 marzo. In questo momento, la città di Roma risulta superare quella di Venezia per affluenza e si attesta così come città più cara d’Italia. Complice forse anche la Maratona di Roma che attraverserà in quella stessa giornata le vie della capitale, la disponibilità alberghiera ha subito significanti variazioni e di fatto nella zona che va dal centro storico a Borgo Pio, si registra già il tutto esaurito.

E intanto sul fronte del servizio d'ordine regolazione del traffico già dalla mezzanotte di sabato, verranno chiuse  via della Conciliazione, via della Traspontina, via dei Corridori e Borgo Sant'Angelo. Trecento i vigili urbani distribuiti solo nella zona di piazza San Pietro, 700 quelli che invece seguiranno la maratona. Questa non slitterà al pomeriggio, come previsto inizialmente. Partirà alle 9.30 dai Fori Imperiali, ma salterà via della Conciliazione e San Pietro.