Riaprono parrucchieri ed estetisti: boom di prenotazioni pre pasquali, ma "in zona rossa persi 43 milioni di euro"
Riparte il settore estetico dopo lo sblocco della zona arancione, uno stop durato 2 settimane che ha toccato quasi 30 milioni di euro solo a Roma
Si ritorna alla zona arancione e riaprono parrucchieri e centri estetici. Dopo lo stop di due settimane della zona rossa le perdite registrate salgono a 43 milioni di euro. Solo nella città di Roma operano 4.819 attività di acconciatura e 2.417 attività di estetica. Nell’intera area metropolitana sono rispettivamente 6.673 e 3.288, tutti messi a dura prova dalle restrizioni anti contagio.
Boom di prenotazioni
Al via già dallo scorso fine settimana la corsa alle prenotazioni, in previsione di questo spiraglio pre-pasquale. Un vero e proprio boom con prenotazioni in un aumento del 30% rispetto ad analoghi periodi festivi degli scorsi anni. Per far fronte alla richiesta, dovuta soprattutto allo slittamento di molti appuntamenti, tanti parrucchieri e centri estetici allungheranno gli orari di apertura per venire incontro alle necessità dei clienti.
In zona rossa persi 30 milioni di euro
Nella sola Capitale, il danno - secondo le stime di Confartigianato - è stato di quasi di 30 milioni di euro: oltre 23 milioni per le attività di Acconciatore e oltre 6 milioni per quelle di Estetica.
Confartigianato
"Ci auguriamo di non essere più costretti a chiudere - sottolinea Andrea Rotondo, presidente di Confartigianato Roma -ribadiamo che sono restrizioni totalmente ingiustificate per imprese che hanno seguito col massimo scrupolo le linee guida dettate dalle autorità sanitarie con ingenti investimenti e sacrifici a tutela della salute di imprenditori, dipendenti e clienti”.