Concorso CNR: 110 funzionari per il Consiglio Nazionale delle Ricerche
Il CNR cerca 110 Funzionari di Amministrazione: al via le domande per accedere alla selezione. Tutte le info su titoli, requisiti e materie d'esame
Concorso per il CNR. Il Consiglio Nazionale delle Ricerche ha pubblicato il bando per l’assunzione di 110 Funzionari di Amministrazione. Assunzione con contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato per chi supererà le prove del concorso al CNR.
Concorso CNR: 110 funzionari
Ma quali i requisiti per partecipare? Per accedere alla selezione per i 110 funzionari amministrativi del Consiglio Nazionale delle Ricerche bisogna essere i possesso di uno dei seguenti titoli: Laurea Triennale (L), Diploma di laurea (DL), Laurea specialistica (LS) oppure Laurea magistrale (LM).
Come fare domanda per il concorso CNR
Per presentare la domanda c’è tempo fino al 1 ottobre 2020. La domanda deve essere compilata e presentata esclusivamente via Internet, utilizzando un’applicazione informatica disponibile nell’area concorsi del sito CNR all’indirizzo https://seleionionline.cnr.it, seguendo le istruzioni.
Materie concorso Consiglio Nazionale delle Ricerche
Le materie d’esame per il concorso al CNR sono: Diritto Amministrativo; Diritto Civile con particolare riferimento alle obbligazioni ed ai contratti; Normativa in materia di rapporto di lavoro pubblico; Normativa in materia di trattamento dei dati personali; Contabilità degli Enti Pubblici non Economici; Normativa fiscale e tributaria; Gestione e rendicontazione di progetti di ricerca nazionali, europei ed internazionali; Normativa in materia di trasparenza e anti corruzione; Gestione dei fondi strutturali; Statuto e Regolamenti del Consiglio Nazionale delle Ricerche; Elementi di informatica di base e dei principali pacchetti applicativi; Lingua inglese; Lingua italiana (per i candidati di cittadinanza diversa da quella italiana).
Prova preselettiva del concorso CNR
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche si riserva di effettuare una preselezione prima dello svolgimento delle prove scritte, qualora il numero delle domande di partecipazione sia superiore, in misura significativa, al numero dei posti messi a concorso.