La Cna di Roma è la prima associazione di imprenditori a debuttare nel Metaverso

La Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa di Roma (Cna) è la prima associazione imprenditoriale in Italia a debuttare nel metaverso.

Nel corso di un evento formativo e divulgativo organizzato il 5 ottobre, l’associazione ha riunito oltre 300 imprenditori che si sono collegati via web, alcuni utilizzando la piattaforma Spatial, uno dei sistemi presenti sul mercato che meglio implementa il concetto di metaverso, il mondo virtuale sdoganato da Mark Zuckerberg con la nascita di Meta. Il metaverso sfrutta la realtà aumentata e virtuale per creare luoghi in Rete in cui le persone possono incontrarsi e interagire attraverso avatar personali, e la Cna di Roma ha voluto dare dimostrazione delle sue enormi potenzialità ospitando un evento ad hoc.

“Il metaverso potrà essere utilissimo alle imprese, anche di piccole dimensioni, a condizione di riuscire a spiegarlo con concetti semplici e facendolo uscire fuori dal circuito degli addetti e dal gaming - ha detto Stefano Di Niola, segretario della Cna di Roma - Per questo abbiamo voluto realizzare questa iniziativa divulgativa davanti a una platea fisica, ‘classicamente’ online e nel metaverso di imprenditori di tutti i settori associati alla nostra organizzazione”.

Il metaverso è un concetto molto ampio e ancora in fase di definizione su cui si stanno concentrando moltissimi guru e colossi del tech, Mark Zuckerberg in primis (non è un caso che la sua gigantesca società abbia cambiato il nome in Meta), e che nel 2022 ha generato un investimento per oltre 120 miliardi di dollari, con la proiezione che nel 2030 saliranno a 5.000 miliardi.

Già oggi però, nonostante si sia ancora in fase di sviluppo, emergono gli elementi che potrebbero cambiare il modo di lavorare di persone e aziende, spostando il business anche online in una maniera innovativa e più coinvolgente. È infatti possibile creare una versione digitale identica della propria attività e di se stessi, e interagire con clienti e colleghi in modo molto simile a quanto accade nel mondo reale, tutto sfruttando la realtà aumentata e gli avatar.

Sul palco della Cna di Roma si è parlato proprio di potenzialità e sviluppi futuri del metaverso, con un centinaio di persone che hanno partecipato all’evento usando Spatial, piattaforma che consente agli utenti di interagire tra loro in stanze virtuali utilizzando visori per la realtà aumentata: “L’impatto del metaverso potrebbe avere effetti globali - sottolineano da Cna - dal coinvolgimento dei dipendenti all’esperienza dei clienti, e la consapevolezza di questo sta già influenzando le strategie dei principali stakeholder attivi sul mercato del digitale. È un fenomeno che non può essere ignorato e non è più possibile procrastinare un’analisi approfondita del settore, valutando lo stato dell’arte delle tecnologie, l’integrazione con i canali digitali già sviluppati e lo studio dell’effettiva catena del valore”.