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Sull'Appia Antica il primo ristorante museo del mondo grazie a McDonald's e Soprintendenza

Dopo due anni di scavi e lavori di recupero, l'area archeologica di Marino, in località Frantocchie, è aperta al pubblico. Un lavoro di sinergia tra pubblico e privato, iniziato nel 2014 quando dagli scavi per costruire il ristorante McDonald's, sono state trovate queste rovine romane.

La realizzazione di una vera e propria galleria museale sotterranea permette al pubblico di visitare liberamente e gratuitamente l’opera: un percorso di pannelli didattici per adulti in italiano e inglese, oltre a un itinerario per bambini, guidano i visitatori alla scoperta di un periodo suggestivo della nostra storia.

Dove oggi si trova la frazione di Frattocchie sorgeva, infatti, in epoca romana Bovillae, la prima delle città che si incontrava provenendo dall’Urbe. Inoltre, la struttura “a ponte” del ristorante ha consentito di integrare perfettamente il tratto viario alla costruzione, rendendolo visibile anche dalla sala ristorazione e dalla terrazza esterna, tramite un pavimento a vetri. Si è realizzato così un vero e proprio “ristorante-museo”, unico del suo genere in Italia e il primo al mondo per McDonald’s.

Inaugurata stamattina, martedì 21 febbraio, dall'amministratore delegato Mc Donald's Italia Fabio Federico, da Alfonsina Russo referente per la Soprintendenza ai Beni archeologici del Lazio e dell'Etruria meridionale, il sindaco di Marino Calro Colizza e il consigliere regionale Simone Lupi.

L'accesso all'area archeologica è separata e aperto a tutti, “non solo ai nostri clienti – sottolinea Federico sorridendo –. Siamo molto orgogliosi di aver potuto partecipare a questo progetto, per Marino e per l'Italia”. “Una buona pratica, quella della collaborazione tra pubblico e privato, in grado di valorizzare e rendere fruibili i nostri beni culturali”, dice Russo al termine della visita agli scavi.

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