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Campidoglio, precari in rivolta: "Marino assumi solo chi ti va"

Circa 400 precari con contratti a termine con scadenza il 31 dicembre prossimo, non hanno la certezza della propria riconferma. Oggi la protesta è esplosa sotto il Marco Aurelio

"Marino: per i tuoi consulenti sarà un Buon Natale, per noi precari finisce male!", "Marino: parli di Roma, lavoro e serietà, poi assumi solo chi ti va", "Nieri per il lavoro fino a ieri". Sono solo alcuni dei cartelli esposti in Campidoglio dai circa 400 precari riuniti in protesta contro l'incertezza che regna sul loro destino. Il 31 dicembre prossimo infatti scadranno i loro contratti e non c'è alcuna certezza sul loro futuro.

Tre i comitati sotto i quali la loro protesta si è riunita: "Articolo 35", "Gruppo Interinale di Roma Capitale" e "il Comitato Spontaneo Precari 2013". "La situazione attuale", spiegano, è "dovuta all'immobilismo dell'amministrazione guidata dal sindaco Marino". Molti dei precari coinvolti sono vincitori di concorso pubblico per 230 posti a Roma Capitale. "L'11 dicembre scorso per conoscere il nostro destino, si è tenuto un incontro tra i comitati e il vicesindaco Nieri (con delega al personale), dal quale è emerso che l'amministrazione non vuole dar seguito al concorso pubblico perfezionato. Come abbiamo già specificato, tra i vincitori di concorso e i lavoratori interinali ci sono più di 400 persone, delle quali tantissime con famiglia a carico o monoreddito che, pur avendo maturato una professionalità all'interno dei vari dipartimenti (dove tra l'altro permane una grave carenza di personale), si troveranno dal 1 gennaio senza lavoro e senza futuro".

Marco Geresia del Comitato dei precari: "Il Comune dice di voler salvare l'amministrazione dal precariato ma in realtà stanno creando disoccupazione. Noi vogliamo che vengano rispettate le nostre aspettative legittime e oggi vorremmo parlare con il sindaco per chiedere il rispetto del concorso per profilo B e quindi l'assunzione a tempo determinato per due anni». E la protesta dei precari arriverà domani in consiglio comunale con l'iniziativa 'Adotta una delibera, salva un lavoratore di serie B da far firmare a tutti i consiglieri per salvare i lavoratori e affidarla a tutti i consiglieri".

"Cercheremo di approfondire la questione amministrativa dei fondi in bilancio previsti dalla passata amministrazione proprio per l'assunzione di queste persone", spiega il capogruppo del Ncd Sveva Belviso, "assunzione che improvvisamente sembra essersi volatilizzata. Il vicesindaco con delega al Personale che li ha ricevuti nei giorni scorsi ha trascurato che loro hanno vinto un concorso. Concorso che essendo della passata amministrazione non viene considerato e questa è una mancanza di rispetto istituzionale, così come fatto con il concorsone. Qui ci sono ragazzi, padri, madri che hanno fatto un concorso e hanno diritto di essere assunti. È incredibile il cinismo con il quale si sta muovendo quest'amministrazione".

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