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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Economia

Bollo auto: dalla Regione Lazio nuova stangata per i cittadini

Dal 2014, ancora aumenti ma soprattutto una nuova norma che ripristina la tassa anche per i cittadini sottoposti al fermo amministrativo. Associazioni Codici: "E' illeggittimo"

Ennesima stangata per gli automobilisti laziali. Come illustra il servizio di Spazioconsumatori tv, in base all’ultima Finanziaria Regionale nel 2014 gli introiti derivanti dal bollo auto passeranno da 15 a 27 milioni di euro. Stiamo parlando, quindi, di un aumento del 60%. Basterebbe solo questo a scoraggiare i cittadini, ma le sorprese purtroppo non finiscono qui. Secondo l’articolo 9 del testo, che riguarda “ulteriori disposizioni in materia di tassa automobilistica regionale”, non ci sarà infatti nessuno sconto per gli automobilisti che hanno il fermo amministrativo sul veicolo disposto dall’agente di riscossione. Tali cittadini saranno perciò obbligati a continuare a pagare la tassa automobilistica.

Critica, ovviamente, la posizione dell'Associazione Consumatori Codici - Centro per i diritti del cittadino. "Quando viene fatto il fermo amministrativo, di fatto la macchina non viene più utilizzata, ma la Regione pretende comunque che venga pagata la tassa di circolazione, quella che ora è una tassa di proprietà. Tutto ciò sembra alquanto illegittimo. Si pensi al caso di vertenza, quando ad esempio un fermo viene ritenuto illegittimo. In tal caso, il cittadino avrà pagato comunque una tassa per un mezzo che non ha potuto utilizzare e che, per di più, non è stato utilizzato in conseguenza di un comportamento scorretto da parte di Equitalia”, spiega proprio il Segretario Nazionale del Codici, Ivano Giacomelli. L'associazione per i diritti del cittadino denuncia quindi che a pagare continueranno a essere sempre e solo i cittadini e invita dunque gli organi competenti alla revisione di tali articoli lesivi a tutela del consumatore.

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