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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Economia

Axpo Italia e Sharengo insieme per la mobilità elettrica di Monte Mario

Apre tra Belsito e Balduina pickup point di auto elettriche condivise

Inaugura a Roma il primo pickup point di auto elettriche condivise Sharengo. Si trova in via Cecilio Stazio 17, vicino a piazza Belsito e a due passi da piazza della Balduina. Il progetto è frutto della collaborazione tra il servizio di car sharing elettrico Sharengo e Axpo Energy Solutions Italia, che sta investendo nel potenziamento dell’infrastruttura dell’e-mobility nella capitale.

Nel pickup point sono presenti dieci stalli per la ricarica di EV di cui quattro con wallbox utilizzabili, in un secondo tempo, anche dai proprietari di auto elettriche. “Il prossimo obiettivo sarà rendere pubblici, e quindi non solo riservati alle auto del car sharing, i punti di ricarica Axpo “, ha spiegato Marco Garbero, direttore generale Axpo Energy Solutions Italia. “Con l’idea di potenziare ulteriormente l’infrastruttura di ricarica a Roma e di diffondere l’utilizzo dei veicoli a impatto zero sull’ambiente”.

I due partner rispondono al piano capitolino infrastrutturale per la creazione di un numero adeguato di punti di ricarica di EV accessibili al pubblico. Entro la fine del 2018, infatti, è prevista l’apertura dei lavori d’installazione sul territorio metropolitano fino a 90 postazioni di ricarica Axpo che rappresentano una percentuale significativa del complessivo programma previsto dalla Giunta.

“Dopo due anni e mezzo di presenza a Roma, Sharengo è diventato un player paritetico con gli altri servizi di car sharing” ha commentato Chicco Tagliaferri, Town Manager di Sharengo Roma, ricordando che nella capitale a settembre il noleggio delle 647 auto condivise elettriche ha sfiorato 2.000 corse al giorno. I 9.300 utenti attivi dei 46mila iscritti al servizio compiono in media 6,2 viaggi al mese.

Alberto Marinsaldi, Assessore per l’Ambiente del Municipio XIV che sarà presente al taglio del nastro del pickup point ha dichiarato. “L’uso indiscriminato dei mezzi di trasporto ha provocato danni ai quali siamo chiamati tutti a porre rimedi urgenti con buone pratiche e risposte efficaci in termini di efficacia ambientale ed economica. Il car sharing è una di queste. Esprime un nuovo approccio al consumismo, liberandoci dalla condizione per cui il possesso di beni corrisponde al riconoscimento della propria identità, avviandoci al riconoscimento e al concetto di beni comuni fondamentali e la loro tutela partendo dall’ambiente”.

Per informazioni 335 7536560

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