rotate-mobile
Economia

Pedaggi sull'A24, stangata dell'8% per la Valle dell'Aniene: "Da Subiaco pronta azione legale"

Il pedaggio per Lunghezza, una delle uscite più utilizzate dai romani passa da 1.50 a 1.60 euro (+6,25%), quello per Tivoli da 1.90 a 2.10 (+9.52%). Si entra e si esce da Castel Madama con 40 centesimi in più. Sul piede di guerra il sindaco di Subiaco, Francesco Pelliccia

Un bel regalino di Capodanno per tutta Roma est: un altro maledetto balzello sull'A24. Lunghezza, Castel Madama, Tivoli, Vicovaro, Gerano e tutta la Valle dell'Aniene pagherà a caro prezzo l'aumento dei pedaggi in vigore dal 1 gennaio su tutta la rete autostradale italiana. I tratti di competenza di Strada dei Parchi sono quelli in cui l'aumento è stato più significativo, il più alto del paese. 

GLI AUMENTI - Tra questi c'è anche l'affollatissima direttrice Roma Tivoli. Il pedaggio per Lunghezza, una delle uscite più utilizzate dai romani passa da 1.50 a 1.60 euro (+6,25%), quello per Tivoli da 1.90 a 2.10 (+9.52%). Si entra e si esce da Castel Madama con 40 centesimi in più. Gli aumenti sono entrati in vigore dal 1° gennaio, con provvedimento firmato dai ministri Saccomanni (Economia) e Lupi (Trasporti). 

"PIU' DEL 160% IN 10 ANNI" - Una stangata che i comuni della Valle dell'Aniene non accettano, visto che nell'ultimo decennio gli aumenti sono impennati dell'oltre 160%. “Il fatto che dal primo gennaio sia entrato in vigore un ulteriore aumento da 3,80 a 4,10 euro per la tratta da Mandela a Roma è intollerabile” dichiara il consigliere delegato ai trasporti Enrico De Smaele “I continui aumenti (abbiamo superato il 160% in 10 anni, a fronte dell’aumento ISTAT del costo della vita attorno al 23%) colpiscono pendolari e cittadini che non hanno alternative, dato che la Tiburtina non è praticamente percorribile.”

“Visto che le richieste avanzate lo scorso anno a Strada dei Parchi, Anas, Ministero dei Trasporti, Regione Lazio, da noi e da molti comuni della Valle dell'Aniene per aprire un tavolo tecnico e scongiurare ulteriori aggravi non hanno dati riscontri concreti” dice il sindaco Francesco Pelliccia “il Comune di Subiaco rende noto che sta studiando un'azione legale per contrastare questi aumenti, nella quale cercheremo di coinvolgere tutti i comuni interessati, le comunità montane, la Regione Lazio e la Regione Abruzzo”
 
"NON E' UN TRATTO MONTANO" - Oltre a un aumento dell'8% "in una situazione così critica economicamente" il consigliere De Smaele sottolinea una serie di incongruenze difficili da digerire. Il tratto autostradale Roma Mandela è classificato come tratto montano, ma di montano ha poco, "forse giusto gli ultimi 5 km". A confronto, contro i 4,10 euro per 41 km, abbiamo la tratta Anagni-Roma sud, 47 km, a 3,30 euro. 

Altra ingiustizia, "l’inclusione nel pedaggio dei km all’interno del raccordo (tratto urbano dell’A24), che sono gratis per i cittadini romani, mentre sono a pagamento per i cittadini che vengono dalla A24”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pedaggi sull'A24, stangata dell'8% per la Valle dell'Aniene: "Da Subiaco pronta azione legale"

RomaToday è in caricamento