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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Economia

Freddo e gelo, danni all'agricoltura: aumenti choc per la verdura nei mercati

La Coldiretti denuncia la possibilità di speculazioni soprattutto per gli ortaggi colpiti in questi giorni dalla forte ondata di maltempo

Freddo, gelo, neve. I disagi non si fermano alla viabilità e al ghiacchio. Le gelature infatti stanno creando grossi problemi all'agricoltura. E dai campi alla tavola, passando per i banchi del mercato, i prezzi schizzano versano l'alto. 

Coinvolte anche le imprese agricole laziali. Secondo David Granieri di Coldiretti Lazio "le temperature polari hanno provocato danni per milioni di euro alle aziende agricole che hanno perso le produzioni di ortaggi invernali, dai carciofi ai cavolfiori, ormai prossimi alla raccolta. Il gelo, infatti, ha bruciato le piantine rese ancora più vulnerabili dall'improvviso sbalzo termico, dopo un dicembre che ha fatto registrare una temperatura superiore di 2.1 gradi rispetto alla media. Colpiti duramente anche gli agrumi, per i quali non sono bastati i cappucci di protezione". 

Il pericolo è anche quello delle speculazioni a danno dei consumatori. Secondo Coldiretti si registrano aumenti anche del 200%. L'organizzazione degli agricoltori elenca i danni e spiega: "Secondo le rilevazioni del Centro ortofrutticolo di Roma tra gli aumenti più pesanti rispetto alla stessa settimana dello scorso anno spiccano il +350% delle bietole, il +233% dei cipollotti, il +225% degli spinaci, il +170% della lattuga, il 157% delle zucche, il 150% dei cavoli. Alcuni prodotti però - avverte la Coldiretti - sono già raccolti da tempo come mele, pere e kiwi e non sono dunque giustificabili eventuali rincari mentre rialzi alla produzione dovuti all'aumento dei costi di riscaldamento delle serre o alla ridotta disponibilità di alcuni prodotti orticoli danneggiati dalle gelate non possono essere un alibi per speculazioni che danneggiano i produttori agricoli e i consumatori". 

"Occorre anche evitare", continua Coldiretti, "che vengano spacciati prodotti stranieri come nazionali per giustificare aumenti non dovuti e per questo di fronte alle trappole del mercato in agguato, per fare acquisti di qualità al giusto prezzo la Coldiretti ha elaborato un vademecum per la frutta e verdura che consiglia di verificare l'origine nazionale per essere sicuri della stagionalità, di preferire le produzioni locali che non sono soggette a lunghi trasporto e privilegiare gli acquisti diretti dagli agricoltori. Un modo per aiutare in un momento di difficoltà l'agricoltura di vaste aree del paese dove è positivo l'avvio delle procedure per la dichiarazione dello stato di calamità annunciato dalle regioni e dal Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina".

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