Ater mette all'asta 11 immobili non residenziali: da Val Melaina a Prati tutti i locali in vendita
Le metrature, le vie ed i prezzi di base degli immobili non residenziali che Ater ha deciso di vendere. L'asta è fissata per la prima settimana di dicembre
Undici immobili non residenziali all’asta, di varie metrature, con l’obiettivo di ricavare almeno 3,7 milioni di euro. L’Ater continua la vendita del suo patrimonio immobiliare, puntando alla cessione di locali commerciali, soprattutto nel quadrante nord della Capitale. I lotti per aggiudicarseli sono previsti tra il 2 ed il 3 dicembre.
I gioielli dell'Ater
Il locale più importante, dal punto di vista del prezzo che si punta a ricavarne, è quello situato al piano seminterrato di via Alessandro Scarlatti, in zona Pinciano. Si tratta di un locale commerciale accatastato come C1, di 377 metri quadrati di superficie. Il prezzo di partenza è fissato in 1,709milioni di euro e per partecipare a quest’asta occorre lasciare un deposito cauzionale di 20mila euro.
Si trova invece nella zona di piazza Sempione il secondo pezzo pregiato di quest’asta. L’immobile, situato ai civici 28 e 30 di via Gargano, si sviluppa su 186 metri quadrati e per comprarlo bisogna disporre almeno di 480mila euro. E’ quello il prezzo a base d’asta che l’Ater ha deciso di fissare. Sul podio virtuale degli immobili più onerosi, finisce anche il Locale commerciale di 189 mq che si può tentare di acquistare, in via delle Milizie 74, zona Prati, per 352mila euro.
Val Melaina
Locali con una metratura importante è stato messo all’asta anche in via dei Valle Melaina. Al civico 72 c’è infatti un immobile, che si sviluppa su piano stradale e seminterrato, di circa 175 metri quadrati. Per aggiudicarselo si parte da 296mila euro. Sempre nella zona di Val Melaina si trovano anche locali con dimensioni inferiori, ad esempio in via Monte Cervialto con 122mila euro si può provare a prenderne uno di 69 metri quadrati.
Tra Salario e Corso Trieste
Numerose sono le offerte di immobili non residenziali finiti all’asta nel II Municipio. In via Chiana 35, infatti, è presente un deposito/magazzino di 49 metri quadrati che viene battuto alla cifra iniziale di 64mila euro. Ai civici 10 e 12 di via Monte Subasio , sulla Nomentana, è presente invece un locale di 54mq che viene venduto alla base d’asta di 168mila euro. In via di Villa Ada, a pochi metri da Piazza Verbano, c’è un C2 (magazzino/deposito) di 129 mq in vendita a circa90mila euro mentre al piano terra di via Volsino 17 c’è un box auto di 22 metri quadrati che viene ceduto alla base d’asta di 80mila euro.
La cauzione
La cauzione dovrà essere costituita, a pena di esclusione, mediante assegno circolare non trasferibile emesso da istituto bancario o equivalente assegno postale recante la clausola di non trasferibilità intestato a A.T.E.R. del Comune di Roma, da depositare presso il Notaio Banditore o Periferico, presso il quale viene depositata l’Offerta. L’importo della cauzione, da presentare entro le ore 17 di mercoledì 1 dicembre, è pari al 10% per immobili a base d’asta inferiore ai 200 mila euro. Per importi superiori è invece fissata in 20mila euro.
Il rilancio
L’incanto si terrà in sessioni della durata di 3 minuti entro cui ciascun Offerente potrà prenotarsi e presentare un’Offerta Palese in aumento rispetto al prezzo base d’Incanto e per le successive sessioni in aumento rispetto alla valida Offerta di importo più elevato, con rialzo minimo pari ad € 1.000,00 (mille/00). Il Notaio Banditore procederà a confermare la validità di ciascuna Offerta Palese in aumento e ad avviare una nuova sessione.