Nella giornata di martedì il sindaco Alemanno ha consegnato 52 alloggi di Edilizia residenziale pubblica in via Giorgio Bo, nella zona colle Aurelio - via di Brava. Ad abitare le case saranno tutte persone che in graduatoria hanno ricevuto "dieci punti".

"Coloro che oggi finalmente ricevono un'abitazione posso dirsi pienamente cittadini romani", ha detto il sindaco, "e noi dobbiamo andare avanti con decisione sul piano casa: ieri ne ho parlato anche col presidente della regione, Renata Polverini, affinchè si proceda il più rapidamente possibile".

Gli alloggi sono stati assegnati per circa il 96% a famiglie collocate nella graduatoria del Bando Generale del 2000, e per il restante 4% (2 appartamenti) a pazienti autosufficienti in cura presso il DSM (Dipartimento di Salute Mentale), in ottemperanza alla delibera di Giunta 206/2007 e al protocollo siglato tra Comune e Asl. Gli assegnatari sono perlopiù famiglie composte da 1 a 3 persone, secondo quanto previsto dalle vigenti normative regionali (legge regionale 12/1999; regolamento regionale 2/2000), tenendo conto dell'ordine di graduatoria e dello standard dimensionale dell'alloggio.

La consegna di due giorni fa rientra nel piano casa del Comune che prevede l'acquisizione da parte del Comune di immobili di edilizia residenziale pubblica di nuova costruzione, da destinare alle famiglie inserite nella graduatoria generale del bando.

Delle 228 case così acquistate , 148 si trovano a Lunghezza e 80 nel quartiere Colle Aurelio. In questo lotto rientrano le 52 di via Bo consegnate martedì. La prossima consegna è prevista a Settecamini a metà giugno.