Per contrastare gli sprechi alimentari di circa 5,1 mil/tonn di cibo ogni anno nel nostro Paese, nasce Life.FoodWasteStandUp, un progetto che informa e sensibilizza tutta la filiera a cominciare dai consumatori, promosso in primis da Federalimentare e poi da Federdistribuzione, Fondazione Banco Alimentare e Unione Nazionale Consumatori

“Combattere gli sprechi alimentari è una delle sfide del futuro e si vince solo insieme. La sostenibilità ambientale è una sfida mondiale nella quale ognuno deve fare la sua parte”, ha affermato Ivano Vacondio, presidente della Federalimentare, in occasione della Giornata nazionale contro lo spreco alimentare del 5 febbraio.

In relazione alle previsioni dei dati Fao del 2050, l’industria alimentare intende valorizzare la materia prima agricola durante il processo di trasformazione per evitare perdite alimentari, individuando così soluzioni efficienti durante la produzione. 

“A fronte di numeri tanto grandi, l’industria alimentare, pur pesando solo per il 3% sugli sprechi imputabili alla filiera produttiva, ha messo in campo azioni volte all’efficienza energetica e idrica (che permettono di ridurre le emissioni di gas serra anche grazie alla diffusione di tecnologie d’avanguardia), al pieno sfruttamento delle materie agricole, all’ottimizzazione del packaging e alla corretta gestione degli imballaggi post-uso e, infine, alla prevenzione degli sprechi e alla promozione per il consumo sostenibile”, ha continuato il presidente che ha richiesto un maggiore impegno politico.

“Un ambiente giuridico favorevole e conforme al quadro UE che agevoli le azioni di prevenzione e politiche basate su incentivi e non su obiettivi vincolanti e sanzionatori sono fondamentali. La sfida del futuro ha bisogno dell’impegno di tutti”, conclude