Avevano finalmente raggiunto l’obiettivo di avere un posto di lavoro stabile e pubblico, invece per circa 100 idonei al ruolo di ausiliari specializzati, ossia “portantini” in ospedale, il sogno di un contratto a tempo indeterminato si è dissolto poco prima della firma. Infranto contro i ritardi della burocrazia e dei centri per l’impiego, tramontato dietro un contratto collettivo nazionale che dal 1 gennaio 2023 è cambiato.
Caricamento in corso: attendi un istante...
Si è verificato un errore: prova ad aggiornare il tuo browser.
Il tuo abbonamento è in corso di attivazione: attendi qualche istante.
Prova ad aggiornare questa pagina | Gestisci il tuo abbonamento
Prova ad aggiornare questa pagina | Gestisci il tuo abbonamento
A causa di un problema non è stato possibile ottenere gli abbonamenti disponibili: riprova più tardi.
Gestisci il tuo abbonamento
Gestisci il tuo abbonamento
Non ci sono abbonamenti disponibili al momento: riprova più tardi.
Gestisci il tuo abbonamento
Gestisci il tuo abbonamento