rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Dossier Crisi eterna

L'indifferenziata è la vera emergenza dei rifiuti romani: ecco chi ci guadagna

Quasi un milione di tonnellate di residui sfuggono ogni anno alla raccolta differenziata nella Capitale, ferma al 43,8%. Messa tutta insieme, la monnezza indifferenziata romana comporrebbe tre volte il palazzone di Corviale, lungo un chilometro. Un numero record che va ad alimentare, alla fine della filiera, discariche e inceneritori in Italia e all’estero. Ovunque, ma non a Roma, che dal 2013 scarica le conseguenze di scelte più politiche che ambientali sulle comunità fuori dal raccordo anulare. E alla fine, chi favorisce?

Ci sono due numeri in grado di raccontare il peccato originale del sistema rifiuti della Capitale. Il primo: 400 mila tonnellate di residui che ancora oggi sono destinati alle discariche. Una piccola collina che cresce di anno in anno, formando una sorta di ottavo colle di Roma. Il secondo, più noto, è 43,75%, ovvero la quantità di raccolta differenziata attiva in questo momento...

Il contenuto è riservato agli abbonati.

Caricamento in corso: attendi un istante...

Si è verificato un errore: prova ad aggiornare il tuo browser.

Il tuo abbonamento è in corso di attivazione: attendi qualche istante.
Prova ad aggiornare questa pagina | Gestisci il tuo abbonamento
A causa di un problema non è stato possibile ottenere gli abbonamenti disponibili: riprova più tardi.
Gestisci il tuo abbonamento
Non ci sono abbonamenti disponibili al momento: riprova più tardi.
Gestisci il tuo abbonamento

Potrebbe interessarti

RomaToday è in caricamento