La pittura dell'Impero Romano in mostra alle Scuderie del Quirinale
Dal 24 settembre 2009 al 17 gennaio 2010 in esposizione al pubblico la rappresentazione figurativa di un periodo cruciale della storia di Roma, quello che va dal I secolo a.C. fino al V d.C.
Sei secoli che vedono l'Impero Romano nascere e svilupparsi, dall'avvento di Giulio Cesare nel 49 a.C., fino allo straordinario consolidamento di strutture di potere così avanzate da tenere insieme un territorio vastissimo.
Dal paesaggio alla natura morta, dalla decorazione scenografica alla pittura popolare, dal ritratto al mito reinterpretato secondo la tradizione romana, la mostra svela tutti i temi della pittura antica attraverso grandi affreschi, raffinati ritratti su legno, decorazioni, fregi e vedute di grande vitalità, recuperati sia dalle domus patrizie sia dalle abitazioni e botteghe popolari.
Circa 100 opere di eccezionale eleganza e raffinatezza organizzate in cinque diverse sezioni, per ricostruire, dunque, la complessità di una scuola figurativa da cui deriva lo sviluppo dei generi pittorici moderni a partire da Raffaello, solo per citare un esempio.
Tutti prestiti provenienti dai più importanti siti archeologici e musei del mondo, tra cui il Louvre di Parigi, il British Museum di Londra, il Museo Egizio de Il Cairo, i musei archeologici di Monaco, Francoforte, Zurigo ma anche il Museo Archeologico di Napoli, gli Scavi di Pompei, il Museo Nazionale Romano, i Musei Vaticani e i Musei Capitolini di Roma, musei famosi e molto frequentati in cui a volte, però, le singole opere possono perdersi.
Il valore della mostra è infatti anche nel ‘rivelare' pezzi magnifici e famosi, mettendoli sotto una luce di interpretazione del tutto nuova e allestite in una scenografia ideata dal grande regista Luca Ronconi che torna, ancora una volta, a curare l'allestimento di una grande mostra.