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Alemanno: “Sapienza ostaggio di 300 piccoli criminali”

Il Sindaco in un convegno a Cortina torna sulle polemiche relative all'annullamento della visita dell'ex brigatista Morucci. “Alla Sapienza vengono invitati i terroristi rossi, ma al Papa viene impedito di parlare”

“La Sapienza è ostaggio di una banda di 300 piccoli criminali e di questa gente ci dobbiamo liberare”. Il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, interviene duramente nella polemica sulla visita annunciata e poi annullata alla Sapienza dell'ex brigatista rosso Valerio Morucci.

Lo fa all'interno di un dibattito svoltosi a Cortina, avente come tema l'italianità. “Il Rettore Frati ha fatto bene a prendere di petto la questione. Dobbiamo essere consapevoli che ci sono dei cambiamenti culturali da fare. Trovo assurdo che alla Sapienza vengano invitati i terroristi rossi, ma al Papa venga impedito di parlare”.

Le parole di Alemanno giungono dopo l'annuncio di ieri del Rettore Frati di un nuovo invito fatto al Pontefice. Lo stesso Frati si era opposto al seminario con protagonista Valerio Morucci e organizzato dalla facoltà di Scienze Umanistiche, per la precisione dal professor Mariani. Un'opposizione che ha portato all'annullamento della visita stessa.

“Il seminario? Facciamolo in via Fani davanti alla lapide che ricorda le vittime. Li sono pronto a sedermi con la sedia e ad ascoltare Morucci”, ha concluso il Rettore Frati.

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