Giornata della Memoria dedicata al Porrajmos
Al liceo Gassman di Roma una giornata per ricordare l'olocausto dimenticato, quello dei rom che ha causato mezzo milione di vittime. A parlarne un portavoce del campo nomadi di Monte Mario
Redazione
19 gennaio 2009 16:57
Il 27 gennaio 2009 (dalle ore 11.10 alle 14.00) si terrà al Liceo Vittorio Gassman di Roma - via Pietro Maffi 57 - la Giornata della Memoria dedicata al Porrajmos, il genocidio dimenticato. La follia nazista ha causato circa mezzo milione di vittime, sulle quali è sceso un colpevole silenzio.
L'incontro sarà dunque un'occasione per approfondire la conoscenza non solo del tragico olocausto dei rom, momento culminante di diversi secoli di persecuzioni, angherie, intolleranza e razzismo, ma darà anche la possibilità di ascoltare la testimonianza della portavoce del campo nomadi di Monte Mario, che riferirà anche in merito alla difficile situazione in cui versano gli abitanti del campo, privi di documenti nonostante in Italia da tre generazioni. In questo contesto è fiorita, grazie agli interventi dei volontari dell'ARCI Solidarietà Lazio, l'esperienza del gruppo di danza delle Chejà Celen, la cui esibizione chiuderà l'evento.
Programma della Giornata
1. Dibattito cui parteciperanno:
Filomena Collarino - Preside del Liceo Vittorio Gassman
Umiza Halilovic - portavoce del campo rom di Monte Mario
Paolo Perrini - dirigente ARCI Solidarietà Lazio
Vania Mancini - responsabile delle Chejà Celen e autrice del libro loro dedicato
Paolo Grassini - regista
2. Relazione sull'esperienza di alcuni alunni del liceo che si sono recati ad Auschwitz.
3. Breve rappresentazione teatrale tratta dal libro Non chiamarmi zingaro di Pino Petruzzelli, intrecciata con l'esibizione delle Chejà Celen.
Sono stati invitati: L. Morgantini (vice presidente del Parlamento Europeo); C. Guardiani (Ufficio Scuola Comune di Roma); A. Milioni (presidente Municipio XIX); B. Peri (Vice Presidente del Municipio XIX); E. Salesi (Delegato alle Politiche sui rom del Municipio XIX); i membri della Commissione Politiche Educative e Scolastiche del Municipio XIX, un esponente della Comunità Ebraica.
Per info contattare prof.ssa Giorgia Penzo 347/6441493 - g.penzo@aliceposta.it
L'incontro sarà dunque un'occasione per approfondire la conoscenza non solo del tragico olocausto dei rom, momento culminante di diversi secoli di persecuzioni, angherie, intolleranza e razzismo, ma darà anche la possibilità di ascoltare la testimonianza della portavoce del campo nomadi di Monte Mario, che riferirà anche in merito alla difficile situazione in cui versano gli abitanti del campo, privi di documenti nonostante in Italia da tre generazioni. In questo contesto è fiorita, grazie agli interventi dei volontari dell'ARCI Solidarietà Lazio, l'esperienza del gruppo di danza delle Chejà Celen, la cui esibizione chiuderà l'evento.
Programma della Giornata
1. Dibattito cui parteciperanno:
Filomena Collarino - Preside del Liceo Vittorio Gassman
Umiza Halilovic - portavoce del campo rom di Monte Mario
Paolo Perrini - dirigente ARCI Solidarietà Lazio
Vania Mancini - responsabile delle Chejà Celen e autrice del libro loro dedicato
Paolo Grassini - regista
2. Relazione sull'esperienza di alcuni alunni del liceo che si sono recati ad Auschwitz.
3. Breve rappresentazione teatrale tratta dal libro Non chiamarmi zingaro di Pino Petruzzelli, intrecciata con l'esibizione delle Chejà Celen.
Sono stati invitati: L. Morgantini (vice presidente del Parlamento Europeo); C. Guardiani (Ufficio Scuola Comune di Roma); A. Milioni (presidente Municipio XIX); B. Peri (Vice Presidente del Municipio XIX); E. Salesi (Delegato alle Politiche sui rom del Municipio XIX); i membri della Commissione Politiche Educative e Scolastiche del Municipio XIX, un esponente della Comunità Ebraica.
Per info contattare prof.ssa Giorgia Penzo 347/6441493 - g.penzo@aliceposta.it
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