rotate-mobile
Festival Internazionale Film

Festival del Film tra Meryl Streep e Twilight

Per il cinema italiano oggi è il giorno di Giorgio Diritti, con “Il Vento fa il suo giro”. L'evento speciale di oggi è “The Red Riding Trilogy”. Oggi intanto è arrivata Meryl Streep che domani presenterà il suo film “Julie & Julia”

Prosegue a gonfie vele e senza intoppi la grande kermesse che ha vantato ospiti illustri e contributi culturali di rilievo. Questa mattina, poco prima delle 8, all'aereoporto di Fiumicino l'ennesimo sbarco vip, quello di Meryl Streep, la regina dell'ultima serata del grande evento. Intanto prosegue il Concorso nelle tre sezioni ideate dagli organizzatori.

Per “Alice nella città”, sezione dedicata ai giovani, questa mattina in proiezione “La Régate”, coproduzione tra Belgio, Lussemburgo e Francia, con la regia di Bernard Bellefroid (storia di un giovane alle prese con le olimpiadi di canottaggio) e Oorlogswinter, di Martin Koolhoven, film di Martin Koolhoven, ambientato nell'Olanda occupata dai nazisti. Per la “Selezione Ufficiale” è arrivato il momento de “L'uomo che verrà”, il nuovo film di Giorgio Diritti, un regista che aveva colpito critica e pubblico con l'esordio “Il vento fa il suo giro”. Diritti affronta con la sua opera seconda uno dei capitoli più tragici della seconda guerra mondiale, la strage di Marzabotto, avvenuta nella notte tra il 28 e il 29 settembre 1944. Tra gli interpreti Maya Sansa, Alba Rohrwacher, Claudio Casadio. Margarethe von Trotta, uno dei più incisivi cineasti del New German Cinema, torna al Festival, invece, con “Vision”, la storia di Hildegard von Bingen - realmente esistita - decima figlia di una ricca e nobile famiglia tedesca e diventata badessa che si accorge ben presto di avere una spiccata sensibilità visionaria. Terzo film in concorso della sezione è il danese “Brotherhood”, su due neonazisti che nascondono il loro rapporto omossessuale, sino al dramma finale. Dirige l'esordiente Nicolo Donato.

L'evento speciale di oggi è “The Red Riding Trilogy”, l'attesa trilogia di film ispirata dai romanzi noir di David Peace, ambientata nello Yorkshire dove, in un clima intriso di paranoia, sospetto e corruzione, tra gli anni 70-80, aleggia lo spettro di Jack lo Squartatore e dei suoi orribili delitti (la regia è dei tre film è rispettivamente di Julian Jarrold, James Marsh e Anand Tucker).

E ancora, nello spazio di “Occhio sul Mondo”dedicato all'ambiente, sarà proiettato H2Oil, documentario sulle compagnie petrolifere in Canada, dove si sta consumando uno dei peggiori disastri ambientali della storia recente, oltre all'inziativa di Legambiente “Cambio di clima”. L'Altro Cinema, infine, ospita due documentari dedicati all'Aquila dopo il terremoto, Immota manet, di Gianfranco Pannone con gli allievi dell'accademia dell'Immagine della città colpita dal sisma; e “L'Aquila Bella Mè” di Pietro Pellicone e Mauro Rubeo (una troupe filma dal ventre delle macerie, in ballo c'è il futuro della città e dei suoi abitanti. Prodotto da Gregorio Paonessa e Valerio Mastrandrea).

In concorso per la stessa sezione, invece, “Sons of Cuba”, film con la regia di Andrew Lang che narra le vicende degli allievi dell'accademia di boxe Havana Boxing Academy; Con Artist sulla factory di Mark Kostabi; The One Man Beatles di Cosimo Messeri che parla di un giovane regista alla ricerca di Emitt Rhodes, misteriosa star dimenticata del pop americano degli anni Sessanta/Settanta; e PiN2011 - Erinnerung an die Straße, film su un geniale writer tedesco che si firma appunto PiN2011.

DOMANI
La penultima giornata del Festival Internazionale del Film, quella che procede le premiazioni, sarà monopolizzata dalla grande Meryl Streep, alla quale, nei giorni scorsi sono state dedicate diverse retrospettive. La pluripremiata attrice statunitense (due Oscar e 15 nominations all'attivo, 6 Golden Globes vinti) presenterà domani “Julie & Julia”, l'ultima sua pellicola diretta da Nora Ephron.

Cappotto e pantaloni blu, foulard fantasia, occhiali da vista, capelli raccolti con la coda, la diva di Hollywood è arrivata stamane accompagnata dal marito, lo scultore Donal James Gummer, anche per ritirare il premio “Marc'Aurelio” e il premio “Le cattedrali letterarie Europee”, riconoscimento attribuito a personalità della cultura mondiale. L'attrice, domani alle 19.30, incontrerà il pubblico nella sala Sinopoli, nell'ambito della sezione “L'altro cinema-Extra”, per parlare dell'ultimo ruolo interpretato, quello di una cuoca, Julia Child, autrice di un libro di ricette “Mastering the Art of French Cooking”. Sempre nella stessa sezione saranno proiettati “I knew it was you”di Richard Shepard; “Garbo, the man who saved the world” di Edmon Roch e l'esperimento cinematografico “Rewizyta”, di Krzystof Zanussi, pellicola in cui l'autore mette insieme tutti i suoi personaggi dei film passati.

Nella sezione “Selezione ufficiale”, poi , oltre alle repliche dei film presentati negli giorni scorsi, è atteso l'arrivo su schermo del fuori concorso “A serious man” dei fratelli Coen. Il film, con tocco autobiografico, è ambientato nel 1967 a St. Louis Park, Minnesota (città natale di Joel ed Ethan), e segue la vita di Larry Gopnik, insegnante universitario ebreo, abbandonato dalla moglie, beffato dai figli, con un fratello parassita e una sequela di strani rabbini.

“Alice nella città”, invece, proporrà alle scuole “Eleonor's secret” di Dominique Monfery. Si tratta di una pellicola fantasy che narra la storia di Natanael, giovane che riceve in eredità la biblioteca della defunta zia Eleonora. All'interno di questa sala, di notte, ogni opera si anima. Un lungometraggio ricco di misteri e poesia, ideale per giovanissimi e adulti. Lo spazio di “Occhio sul mondo” sarà dedicato, invece, a Greenpeace e alle sue iniziative per salvare il pianeta e, infine, per gli eventi speciali, ci sarà la proiezione di “La maglietta Rossa”, documentario di Mimmo Calopresti dedicato alla finale di coppa Davis tra Italia e Cile (1976), quando Panatta e Bertolucci sfidarono il regime di Pinochet indossando una maglietta rossa. Il racconto è fatto direttamente dai protagonisti e dai testimoni di un evento che rimarrà nella storia.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Festival del Film tra Meryl Streep e Twilight

RomaToday è in caricamento