Distanza Zero: il cortometraggio che racconta la storia di un giovane rider
Una troupe tutta romana, partendo dal protagonista, Diego Graneri, scelto dal regista Glionna per interpretare Dario
“Distanza Zero”. È questo il titolo del cortometraggio diretto da Pier Glionna che racconta la storia di un giovane rider di food delivery, mettendo in evidenza la sua vita, i ritmi di lavoro e le condizioni precarie. Il lavoro è stato prodotto da Inail e Immaginaria Produzioni, in collaborazione con la Roma Film Academy e Apulia Film Commission, con l’intento di rafforzare il binomio ‘cultura e sicurezza’.
Una troupe tutta romana è protagonista del corto. Tra loro Dario, interpretato da Diego Graneri, giovane attore ventenne e studente della Roma Film Academy, scelto dal regista Glionna come protagonista. “Per me è stato un vero onore poter interpretare questo personaggio, sono molto emozionato e fiero del lavoro che abbiamo fatto tutti insieme” ha commentato Diego Graneri, durante la conferenza stampa di presentazione.
“Come Inail Puglia abbiamo voluto sperimentare una strada innovativa attraverso un prodotto realizzato da ragazzi talentuosi che rappresentano la risorsa più preziosa del nostro Paese. Vogliamo utilizzare forme di comunicazione nuove che si adattino ai tempi, alle nuove figure professionali e a una nuova concezione del lavoro stesso. Non cogliere l’evoluzione dei tempi significherebbe fallire la nostra missione, che è quella di mettere il lavoratore e la sua sicurezza al centro” ha commentato Giuseppe Gigante, direttore regionale Inail Puglia.
“In questi mesi difficili, la Puglia del cinema ha brillato in quanto a sicurezza sul lavoro – ha commentato, invece, Simonetta Dellomonaco, presidente di Apulia Film Commission-. Sono diventati un esempio, infatti, i tanti set pugliesi che hanno girato dalla fine del lockdown e continuano a girare. Ed è stato un esempio nazionale l’edizione sperimentale di quest’anno del Bifest, svolto anche grazie alla collaborazione con l’INAIL. Questo momento storico ci ha mostrato l’efficacia del binomio “cultura e sicurezza”.
Per Antonio Parente, direttore generale di Apulia Film Commission: "Abbiamo deciso di contribuire a questa nuova iniziata di INAIL affidata peraltro a una nostra vecchia conoscenza, il talentuoso filmmaker Pier Glionna. Puntare sul binomio “cultura e sicurezza” è assolutamente indispensabile proprio in questo momento di grandi incertezze per il futuro, soprattutto in ambito lavorativo, sui luoghi e sulla sicurezza di ogni lavoratore”.
Sulla genesi e la lavorazione che ha portato alla realizzazione del cortometraggio, le parole del regista Pier Glionna: “Prepararci a “Distanza Zero” non è stato facile, con lo sceneggiatore Claudio Romanazzi abbiamo fatto ricerche, ascoltando testimonianze ed entrando su gruppi Facebook per leggere le lamentele. Con il protagonista Diego Graneri, invece, abbiamo cercato di rendere giustizia a tante storie di tanti riders che sentiamo ai tg. Distanza Zero” nasce per far venire a galla il problema e per sensibilizzare e informare i cittadini”.