La Certosa di Trisulti “sfratta” i sovranisti e apre al turismo

Certosa di Trisulti torna a vivere di turismo. Il monastero di Collepardo, in provincia di Frosinone, è stato infatti riaperto al pubblico a seguito dello sfratto dell’associazione sovranista Dignitatis Humanae Institute, presieduta da Benjamin Harnwell e ispirata da Steve Bannon. Dal prossimo weekend sarà possibile visitare tutti gli ambienti del monumento, dalla farmacia al chiostro fino al monastero duecentesco, anche con visite guidate. La riconsegna del complesso religioso medievale è avvenuta lunedì mattina alla presenza del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, del ministro della cultura, Dario Franceschini, del direttore generale dei musei, Massimo Osanna e del presidente della Provincia di Frosinone Antonio Pompeo. 

“Vittoria! - scrive Zingaretti sui social -. Si apre una pagina nuova e bella per la Certosa di Trisulti a Collepardo. Non andrà a Steve Bannon che voleva farci il centro europeo dei sovranisti. Grazie a ministero della cultura e Regione riapre come luogo di cultura, memoria, spiritualità e accoglienza. Una bella vittoria di tanti cittadini che, insieme alle istituzioni, hanno permesso di riscoprire e valorizzate uno dei luoghi più belli della nostra storia”.

Il bando vinto inizialmente dai sovranisti 

Qualche anno fa, infatti, la Certosa era stata scelta da Steve Bannon, stratega di Donald Trump, per farla diventare una scuola internazionale di sovranismo dopo un bando che però, secondo il Consiglio di Stato, era stato vinto dalla stessa cordata presentando documenti non corrispondenti. Motivo per cui l'affidamento è stato ritirato dagli stessi giudici. "Questa è una bella storia italiana di riscatto e di collaborazione tra Istituzioni e tra Istituzioni e cittadini - commenta il Ministro Franceschini -. Qui c'è stata un'orgogliosa difesa da parte della comunità locale della Certosa di Trisulti. Ripartono le visite guidate ma questo è solo il primo passo per far tornare questo posto un luogo che riviva tutti i giorni. Ci sono una fantastica biblioteca storica e una farmacia che fa parte della storia di questo Paese, che vogliamo far rivivere, e ci sono dei locali straordinari. Da un lato vogliano far tornare la presenza religiosa, e abbiamo già dei contatti, e contemporaneamente credo ci sia grande spazio per farlo diventare un luogo d'incontro dei camminatori, visto che è sull'incrocio di diversi cammini storici e religiosi. Potrebbe diventare un grande luogo europeo dei camminatori. Ma nessuno pensa di farci un hotel”.

Costruita nel 1204 e assegnata da Papa Innocenzo III ai certosini, la Certosa non solo riaprirà alle visite guidate, ma riprenderà anche a svolgere le funzioni religiose. "Aver impedito la nascita di una scuola sovraniasta in questo luogo - ha aggiunto Zingaretti - penso sia un valore aggiuntivo perché quella cultura non è fondata sul confronto. Invece questo luogo nel 1200 è nato come pilastro della cultura europea che ha il confronto delle idee come sua vocazione".