Militia torna a colpire: scritte contro Alemanno e Pacifici a Batteria Nomentana
"Questo è un segnale per far capire ad Alemanno che non ci fermiamo", hanno detto gli esponenti del movimento. Alemanno: "Non sopravvalutare le scritte"
Militia, l'organizzazione di estrema destra finita agli onori delle cronache nei giorni scorsi, torna a colpire. Nella notte è infatti comparsa una scritta sul ponte dell'uscita Batteria Nomentana sulla tangenziale Est. Sul ponte la scritta: "Vita est Militia" che accompagnava due striscioni: " Alemanno e Pacifici noi siamo ancora qui e non ci fermerete mai" e "Le idee non si arrestano. Fascismo stile di vita"
"Questo è un segnale per far capire ad Alemanno che non ci fermiamo", hanno detto gli esponenti del movimento, oggetto di una perquisizione nei giorni scorsi.
Gli stessi avevano annunciato nuove azioni dopo l'operazione dei Ros nel mondo dell'estrema destra romana, arrivando a minacciare la pubblicazione di un dossier sul Sindaco Alemanno.
Questa mattina i carabinieri, che indagano sulla vicenda, hanno rimosso gli striscioni, a fianco ai quali c'era anche la scritta "Vita est Militia", fatta con lo spray.
"Non voglio sopravvalutare queste scritte e questi eventi. A scrivere uno striscione e ad attaccarlo sul muro non è che ci voglia molto". Così il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, commenta le scritte apparse nella notte a firma "Militia".
