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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Ostia: violenta ripetutamente la cognata 15enne sotto la minaccia di un coltello

In manette un 25enne con le accuse di violenza sessuale aggravata e continuata. La vittima in casa della sorella per accudire i figli della coppia

Un vero e proprio 'orco'. A mettere fine alle violenze sessuali continuative messe in atto da un 25enne nei confronti della sorella della moglie, una giovane di 15 anni, i carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma che hanno arrestato ad Ostia un cittadino romeno in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale di Roma, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per il reato di "violenza sessuale aggravata e continuata in danno di una ragazza minorenne".

DENUNCIA DELLA MOGLIE - Le indagini sono state avviate grazie alla denuncia sporta presso un Comando Stazione Carabinieri dalla moglie dell’arrestato, la quale aveva scoperto che il marito aveva lungamente abusato della di lei sorella, all’epoca quindicenne, che in quel periodo era ospitata presso la loro abitazione per accudire le due figlie piccole della coppia.

VIOLENZE E MINACCE CONTINUATE - Le successive indagini sviluppate dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di via in Selci hanno consentito di fare luce su numerosi episodi di violenza sessuale subiti dalla minore ad opera dell’uomo, il quale, per assicurarsi il silenzio della vittima, era solito picchiarla e minacciarla di morte con un coltello, sottoponendola a uno stato di prostrazione psico-fisica tale da portarla a ricorrere a cure mediche ospedaliere per attacchi di panico.

RESIDENTE A CASA DELLA MADRE - L’uomo che nel frattempo aveva abbandonato la famiglia e viveva a casa della madre, è stato rintracciato e arrestato dai Carabinieri nella giornata di ieri 18 marzo e recluso nel carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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