Si fa male salendo sul bus, l'ambulanza non arriva ed i vigili pagano il taxi che la porta in ospedale
L'incidente mentre la donna stava salendo un mezzo pubblico della linea 451 in viale Togliatti
Si è fatta male salendo sul bus dopo essere inciampata sui gradini per entrare nel mezzo pubblico. Un banale infortunio che però si è tramutato in una odissea con l'ambulanza mai arrivata e gli agenti della polizia locale che, al fine di sbloccare la situazione che si è protratta per diverse ore, hanno quindi chiamato un taxi pagando la corsa di tasca propria e permettendo alla signora di arrivare al pronto soccorso.
L'infortunio
L'atipica storia ha cominciato a prendere corpo intorno alle 10:30 di venerdì mattina quando la donna, una cittadina straniera residente a Frosinone, è salita sul bus della linea 451 ad una fermata di viale Palmiro Togliatti. Mentre saliva la signora è però inciampata facendosi male ad una caviglia. Impossibilitata a muoversi a cause del dolore l'autista ha quindi fermato la corsa ed ha richiesto l'intervento dei soccorritori.
L'ambulanza non arriva
Una vicenda che sembrava di facile risoluzione se non fosse che l'ambulanza richiesta per portare la donna in ospedale non arrivava. Passano i minuti, le ore, ma della automedica non si vede traccia. Con il bus fermo ed impossibilitato a proseguire la sua corsa (con i passeggeri nel frattempo scesi per prendere un secondo bus), sul posto gli agenti del V gruppo Prenestino ex Casilino della polizia locale di Roma Capitale provano a trovare una soluzione.
Il taxi
Si propongono loro stessi di accompagnare la donna in ospedale, ma questa possibilità non è prevista dalla prassi di servizio. Da qui la seconda soluzione: un taxi. L'auto arriva sul posto. Lo stesso tassista avrebbe potuto rifiutare di trasportare una donna ferita, ma alla fine lo stesso accetta. La donna ha però in tasca solamente 14 euro, che gli servono per tornare a casa a Frosinone e che non può utilizzare per pagare la corsa.
I vigili pagano il taxi
Dunque un ulteriore ostacolo che viene oltrepassato ancora dai caschi bianchi che, con una colletta interna al gruppo, pagano la corsa al tassista. Da qui la soluzione della vicenda (avvenuta nel pomeriggio dopo diverse ore di stallo) con la donna che finalmente viene accompagnata al pronto soccorso del Policlinico Casilino, scortata dalla polizia locale. Qui è stata visitata, medicata e quindi dimessa.