Vigili del Fuoco, dai sindacati è allarme sicurezza: "Solo due autoscale per tre milioni di cittadini"

Automezzi in servizio dei Vigili del Fuoco, è allarme sulla sicurezza. La denuncia viene dalla Fp CGIL CISL e UIL Vigili del Fuoco: "Oggi i 3 milioni di romani dovranno  attendere tempi inaccettabili per l'arrivo di soccorsi specialmente per interventi nei piani alti degli edifici" si legge in un comunicato stampa. "Oppure dovranno sperare in peripezie aeree dei Vigili del fuoco che dovranno effettuare gli interventi in altezza senza l'ausilio di questa attrezzatura fondamentale" con rischi ulteriori per i lavoratori.

Le sigle sindacali forniscono i numeri dell'allarme: "Già da giorni la disponibilità di 2 autoscale  per circa 3 milioni di cittadini  non garantiva risposte . Rimpallate fra i quartieri  Torrevecchia  Tuscolano poi Prati per finire e addirittura nel  comune di frascati in un ping-pong estenuante, con  due interi  quadranti della citta –sud-est e sud -ovest  e per  estensione  un  cono geografico che si estende fino ai confini della provincia, quindi tutti i castelli romani e i monti prenestini  fino a Subiaco senza la disponibilità sul loro territorio del mezzo fondamentale per i vigili del fuoco". Per Cgil e Uil il servizio è ormai al "collasso". La causa sono i "tagli ai finanziamenti e di alcune discutibili scelte delle amministrazioni". 

Duro il commento: "E’ scandaloso che da molti mesi tanti mezzi sono fermi sul piazzale delle nostre officine, spesso per riparazioni di poche decine di euro, costringendo a vere e proprie“magie” i lavoratori delle officine per garantire le riparazioni". Conclude il comunicato: " L’intervento della forze di governo di ogni livello non è più rinviabile, le scriventi OO.SS. chiedono che dopo l’ennesima denuncia ci sia un cambiamento di rotta da parte delle Istituzioni Locali e Nazionali, sulle problematiche dei Vigili del Fuoco".Automezzi in servizio dei Vigili del Fuoco, è allarme sulla sicurezza. La denuncia viene dalla Fp CGIL CISL e UIL Vigili del Fuoco: "Oggi i 3 milioni di romani dovranno  attendere tempi inaccettabili per l'arrivo di soccorsi specialmente per interventi nei piani alti degli edifici" si legge in un comunicato stampa. "Oppure dovranno sperare in peripezie aeree dei Vigili del fuoco che dovranno effettuare gli interventi in altezza senza l'ausilio di questa attrezzatura fondamentale" con rischi ulteriori per i lavoratori.

Duro il commento: "E’ scandaloso che da molti mesi tanti mezzi sono fermi sul piazzale delle nostre officine, spesso per riparazioni di poche decine di euro, costringendo a vere e proprie“magie” i lavoratori delle officine per garantire le riparazioni". Conclude il comunicato: " L’intervento della forze di governo di ogni livello non è più rinviabile, le scriventi OO.SS. chiedono che dopo l’ennesima denuncia ci sia un cambiamento di rotta da parte delle Istituzioni Locali e Nazionali, sulle problematiche dei Vigili del Fuoco".