I 'gladiatori' scendono dall'Arco di Costantino dopo l'incontro con Marino: "Ma servono i fatti"

Alla fine hanno deciso di scendere dall’Arco di Costantino dove erano saliti per protesta. Gli ex dipendenti dell'Istituto Vigilanza Urbe (Ivu) di Roma, che da giovedì scorso stavano occupando il monumento a due passi dal Colosseo, hanno desistito nella tarda serata di ieri. Proprio ieri infatti i lavoratori hanno incontrato il sindaco Marino. “La nostra lotta continua, servono fatti concreti” hanno infatti sottolineato i delegati sindacali dell’Usb presenti.

Il motivo che ha suscitato la protesta eclatante, non la prima visto l’anno scorso avevano occupato il Colosseo aggiudicandosi l’appellativo di ‘Gladiatori’, è il mancato pagamento di molti lavoratori della Multiservizi. Inoltre per 146 lavoratori il 30 settembre scade il contratto di lavoro senza possibilità di proroga e senza alcun tipo di ammortizzatore sociale. I lavoratori hanno spiegato che secondo un accordo firmato ad aprile gli ex vigilantes dell’Ivu sarebbe dovuti essere riassorbiti all’interno delle partecipate capitoline. Ma nessuna certezza in questo senso è stata data.

Ottimista il commento del vicesindaco Luigi Nieri: "Mi rasserena molto sapere che gli ex vigilantes in protesta sull'Arco di Costantino hanno deciso di scendere dal monumento, fidandosi delle rassicurazioni fatte ieri sera dal Sindaco Marino e dall'amministrazione capitolina in Campidoglio. Soprattutto perché era importante che nessuno si facesse male e mettesse in pericolo la propria vita. Sono contento anche di riscontrare che, pur in un momento difficile per il Paese e per Roma, ci sia ancora fiducia nei confronti della politica e delle istituzioni, quando queste si comportano con serietà, cercando di trovare insieme ai cittadini e ai lavoratori le soluzioni migliori possibili ai problemi aperti. Ringrazio dunque i lavoratori per il senso di responsabilità mostrato e per la fiducia. Non la tradiremo e non li lasceremo soli".