Caffarella: il video della confessione di Alexandru Loyos
Circola da ieri sera sul web il video della confessione, poi ritratta, del “biondino”. Questa confessione gli è costata, nonostante la scarcerazione per lo stupro alla Caffarella, una nuova ordinanza di custodia cautelare
Calunnia ed autocalunnia. Con questa accusa, contenuta in una nuova ordinanza di custodia cautelare, Alexandru Loyos è stato costretto a restare in carcere. La sua “calunnia e autocalunnia”, ovvero la confessione in cui si autoaccusa dello stupro e tira in mezzo Karol Racz, è finita ora su youtube.
Un video in cui viene inquadrato ad un tavolo rotondo, interrogato dal magistrato alla presenza del suo avvocato d'ufficio, che poi ha rinunciato alla difesa, e alla polizia romena, che ieri lui stesso ha accusato di averlo picchiato per ammettere lo stupro. Il video è stato mandato in onda da Porta a Porta e le immagini sono ora sul web.
Ecco il video tratto da youreporter.
Un video in cui viene inquadrato ad un tavolo rotondo, interrogato dal magistrato alla presenza del suo avvocato d'ufficio, che poi ha rinunciato alla difesa, e alla polizia romena, che ieri lui stesso ha accusato di averlo picchiato per ammettere lo stupro. Il video è stato mandato in onda da Porta a Porta e le immagini sono ora sul web.
Ecco il video tratto da youreporter.