Tevere in piena: consolari allegate e traffico in tilt
Allagate le vie consolari, via Flaminia e via Salaria, in seguito all'esondazione dei fiumi Tevere e Aniene
Le dighe lungo il fiume vengono aperte e chiuse per regolare il flusso delle acque, ma alcuni tratti della via Flaminia, alle porte della capitale, sono gia' allagati. Continua l'emergenza 'piena' di Tevere e Aniene e la Protezione civile del Campidoglio ha potenziato i presidi di monitoraggio nelle zone in cui si sono verificati fenomeni di "rigurgito".
Via dei Prati Fiscali, via Salaria all'altezza del numero 1375, il sottopasso di Tor di Quinto in direzione centro e la rampa di accesso alla galleria giubileo 2000 in direzione Terni sono state chiuse al traffico.
La Protezione civile di Roma ha deciso l'apertura del Centro Operativo Comunale - Coc a Porta Metronia e ha rafforzato i presidi di vigilanza e pronto intervento sulle tratte di Tevere e Aniene. Secondo quanto rilevato dal Centro Funzionale dell'Ufficio idrografico regionale, alle ore 8.30 i livelli del Tevere hanno raggiunto 12.79 metri nella stazione di Ripetta.
Alle 6 la polizia locale di Roma Capitale e Protezione civile, che sono sul posto con numerose unita', hanno chiuso al traffico veicolare e pedonale via del Prati Fiscali da largo Valtournache a via Salaria.
Sono state deviate le linee bus 022 che anziche' transitare in via Frassineto, percorrono via delle Galline Bianche, per poi raggiungere Prima Porta e la 200 che in direzione cimitero Prima Porta, non transita in via Flaminia tra Prima Porta e centro RAI.
Sempre per allagamento del sottopasso ferroviario in zona Prati Fiscali, le linee 69-92 e 690 in direzione piazzale Clodio percorrono via Conca D'oro - Ponte delle Valli - Olimpica e Circonvallazione Salaria. Nella zona di Castel Giubileo, le linee 302-334 sono deviate sul tratto Flaminia-Gra-Salaria/Bel Poggio.
