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Cronaca Centro Storico / Via Giulia

Via Giulia: servono altri accertamenti per il via libera al progetto

Nota della Soprintendenza Archeologica di Roma: "Daremo l'ok definitivo solo dopo aver espresso tutti i pareri necessari"

Continua la vicenda che vede protagonista la strada "gioiellino" di Roma e il progetto urbanistico che vuole portare alla costruzione di un complesso urbanistico totalmente innovativo per la zona cuore della città. La questione, ormai nell'occhio del ciclone (e delle proteste) già da qualche mese, vede un'ulteriore dichiarazione della Soprintendenza archeologica di Roma che in una nota ha fatto sapere, dopo il primo ok di qualche giorno fa circa il progetto della musealizzazione, che "sono necessarie ulteriori autorizzazioni da valutare nelle fasi progettuali definitive ed esecutive".

Occorreranno quindi ulteriori accertamenti ed autorizzazioni, soprattutto in riferimento alla costruzione del parcheggio sotterraneo (sul quale non è stato ancora dato alcun via libera), così come dell'albergo di lusso, le residenze e il chiacchieratissimo urban center. "Ogni progetto di opera edile prevede tre fasi - ha ricordato l'organo soprintendente - e per ciascuna di queste sarà necessario esprimere un parere sugli aspetti che riguardano la tutela del patrimonio archeologico attestato nel sottosuolo di una città notoriamente pluristratificata, com'è per l'appunto Roma".

Infine, sempre nella suddetta nota, si è tenuto particolarmente a precisare che se il progetto di finanza andrà avanti, sarà la stessa Soprintendenza ad occuparsi delle interferenze con le strutture antiche in futuro, nelle fasi di progettazione sia definitiva che esecutiva, per quanto (c'è da dirlo) le procedure di legge lungo le quali si articola l'azione dell'ente, non prevedano alcun parere sulla compatibilità di eventuali strutture "fuori terra" con il contesto storico-architettonico e urbanistico.

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