Vandalo Piazza Navona: la Procura chiede una misura speciale
E' un provvedimento speciale previsto dal codice penale nei confronti di autori di reato considerati socialmente pericolosi. Il comune intanto lo sottopone al trattamento sanitario obbligatorio
La Procura di Roma chiederà al gip l'applicazione temporanea della misura di sicurezza per l'autore dello sfregio della fontana del Moro a Piazza Navona. L'uomo, un romano di 52 anni, è stato fermato la notte scorsa dai carabinieri. La misura di sicurezza, una sorta di detenzione, è un provvedimento speciale previsto dal codice penale nei confronti di autori di reato considerati socialmente pericolosi. Stando all'informativa consegnata al procuratore aggiunto Pietro Saviotti e al pm Francesco Minisci, l'uomo ha mostrato evidenti segni di squilibrio mentale, ha spiegato di aver colpito un monumento importante per attirare su di sé l'attenzione e rammaricandosi anche di non essere riuscito a compiere lo stesso gesto a Fontana di Trevi. Nessun pentimento e quindi concreto rischio di reiterazione del reato. L'iniziativa della Procura procede parallelamente a quella del Comune di Roma che intende sottoporre l'uomo al trattamento sanitario obbligatorio. Dalla caserma dei carabinieri che lo hanno fermato, l'uomo è stato trasferito al Policlinico Umberto per un accertamento psichiatrico urgente.
(Fonte ANSA)