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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Val Cannuta / Via Vezio Crisafulli

Dopo l'imbrattamento giallorosso, danneggiata la targa nel parco dedicato al presidente della Lazio scudettata

È il secondo atto vandalico consecutivo a 48 ore dall'intitolazione dell'area verde al presidente del primo scudetto della Lazio

Ancora vandali al parco Umberto Lenzini. Dopo che ignoti, probabilmente romanisti, hanno imbrattato la targa dipingendola per metà di rosso e per metà di giallo gli incivili hanno alzato il tiro danneggiandola. Parlano da sole le immagini, con un buco sulla parte bassa della lastra. Due atti vandalici messi a segno dopo nemmeno 48 dall'intitolazione dell'area verde al presidente del primo scudetto della Lazio. 

La targa a Umberto Lenzini era stata scoperta mercoledì 22 febbraio dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Nemmeno il tempo di essere inaugurata che la notte stessa alcuni vandali - presumibilmente dei romanisti - l'hanno imbrattata con della vernice gialla e rossa. Ripristinato il decoro e ripulita la vernice stanotte un secondo raid vandalico, più grave, con il danneggiamento della targa. 

La condanna del Lazio club Campidoglio

Dura la condanna del Lazio Club Campidoglio che in una nota scrive: "Mercoledì si è svolta la cerimonia di intitolazione del Parco Umberto Lenzini, storico Presidente del primo scudetto della Lazio del '74. Ieri la targa era stata imbrattata con i colori giallorossi e prontamente ripulita grazie all'intervento dell'assessore Onorato e del sindaco Gualtieri, stanotte è stata gravemente danneggiata. Si tratta di atti spregevoli, lontani dagli ideali sportivi e da chi in questa città vive il tifo per la propria squadra con passione e rispetto. La storia della Lazio è la storia di questa città, iniziata il 9 gennaio 1900 in Piazza della Libertà e continueremo a farla vivere con l'amore e l'orgoglio che caratterizzano la tifoseria laziale".

Denuncia alla digos

Dopo aver condannato l'imbrattamento senza mezzi termini l’assessore capitolino allo Sport, grandi eventi, turismo e moda, Alessandro Onorato ha poi annunciato: "Ho presentato denuncia alla Digos contro ignoti per l’ennesimo danneggiamento della targa del Parco Lenzini, segnalando la rivendicazione sui social dell’atto vandalico da parte di un soggetto non ancora identificato".

"È il secondo danneggiamento - aggiunge l’assessore Onorato - in meno di 36 ore nel parco di via Vezio Crisafulli, che solo due giorni fa con il sindaco Gualtieri abbiamo intitolato al presidente dello scudetto della Lazio del ’74. Un’azione vigliacca, oltre che insensata. Il tifo vero si fonda su onore, ideali e amore per il calcio che nulla hanno a che fare con questa violenza. La storia calcistica delle squadre romane è un patrimonio che appartiene a tutta la città, che abbiamo il dovere di valorizzare e di tramandare. Ho contattato la as Roma e la ss Lazio affinché scendano in campo insieme all’amministrazione con iniziative per i giovani e nei quartieri. Per valorizzare il tifo sano e per testimoniare grande unità contro ogni forma di violenza, di prevaricazione, di offese a simboli che appartengono alle squadre e alla città".

Vandali targa Umberto Lenzini

La targa dedicata a Umberto Lenzini

La targa dedicata al presidente della Lazio del primo scudetto della stagione 1973/1974 Umberto Lenzini - scomparso 36 anni fa - è stato scoperta in zona Boccea-Val Cannuta, nel parco che si trova in via Vezio Crisafulli nel municipio XIII mercoledì 22 febbraio. Capitale che ha reso omaggio allo storico presidente che ha scritto una pagina importante della storia dell sport capitolino. 

Il commento di Gualtieri

"Vergognosi i continui atti vandalici contro la targa che Roma ha doverosamente dedicato alla memoria di Umberto Lenzini. Verrà sempre ripristinata. Sporgeremo denuncia contro i responsabili, non la passeranno liscia", ha scritto su Twitter il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.

Danneggiata targa parco Umberto Lenzini 1

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