Vaccini anti Covid agli over 80, ancora uno slittamento per l'avvio della campagna
Altro ritardo nella consegna della dosi della Pfizer e nuovo rinvio per la campagna vaccinazione anti Covid per gli over 80
Le consegne dei vaccini anti Covid della Pfizer tardano ancora ad arrivare e così, la campagna di vaccinazione rivolta agli over 80 slitta ancora di una settimana. Le prenotazioni, quindi, saranno possibili solamente dal primo febbraio, con l'avvio delle somministrazioni da lunedì 8 febbraio: uno slittamento di ulteriori 7 giorni rispetto a quanto originariamente previsto dopo il primo rinvio dal il 28 gennaio al primo febbraio.
A darne notizia è stata l'Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio che ha spiegato quello che, salvo altri ritardi, sarà il programma: "La campagna durerà fino al 30 aprile salvo chiuderla prima se ci saranno le dosi necessarie. Inizialmente si partirà con le dosi disponibili, tenendo conto dei richiami in corso, e saranno successivamente aumentate proporzionalmente alla disponibilità dei vaccini. Qualora si dovesse avere una maggiore disponibilità, ovvero ulteriori tipologie di vaccini approvati da EMA (Agenzia europea per i medicinali), il termine della campagna potrà essere anticipato e coloro che si sono prenotati in maniera automatica verranno anticipati e avvisati".
La platea dei soggetti interessati over 80 anni nel Lazio è di circa 470 mila persone. "Saranno considerati prenotabili anche coloro che compiranno 80 anni durante il corrente anno", continua la nota.
Per prenotarsi basta il codice fiscale e può farlo anche un parente o un famigliare. Inoltre sempre dal primo febbraio verrà messo a disposizione un apposito numero per un supporto telefonico alle modalità di prenotazione online.
"Si partirà con oltre 60 punti di vaccinazione distribuiti in ogni Distretto e che possono essere ampliati fino a oltre 100 seguendo la disponibilità delle dosi di vaccino. - spiega l'Unità di Crisi -Per quanto riguarda i medici di medicina generale (MMG) finora sono oltre 700 coloro che hanno aderito, la manifestazione di interesse rimane aperta e potranno partire non appena le dosi di vaccino a disposizione lo permetteranno, considerando che serve uno stock minimo di almeno 100 mila dosi. Se verrà approvato il vaccino di AstraZeneca sicuramente può essere facilmente gestito dagli MMG".