San Pietro, sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio l'uomo salito sul colonnato
Dopo essere stato arrestato, Iulian Jugarean, rumeno e con numerosi precedenti analoghi, è stato sottoposto al Tso. Per salire sul colonnato l'uomo ha usato i ponteggi allestiti per i restauri
E' stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio l'uomo che domenica scorsa ha generato attimi di panico durante l'Angelus celebrato da Papa Benedetto XVI in Piazza San Pietro. Iulian Jugarean, rumeno e con numerosi precedenti analoghi, è salito sul colonnato di destra, scavalcando la balaustra e bruciando un libro sul cornicione: una Bibbia, secondo quanto hanno detto le fonti ufficiali vaticane, per lanciare il suo proclama anti-terrorismo.
E' rimasto sul cornicione della Loggia delle Dame per più di mezz'ora, finché le autorità vaticane intervenute, in particolare il capo della Gendarmeria Domenico Giani e il segretario del Governatorato mons. Giuseppe Sciarra, insieme ad un funzionario dell'ambasciata di Romania, non l'hanno convinto a desistere. E' stato quindi tratto in arresto dalla Gendarmeria e poi passato in consegna alla Polizia italiana. In considerazione del suo stato mentale, definito dallo stesso portavoce vaticano padre Federico Lombardi "una persona squilibrata", l'uomo è stato successivamente sottoposto al Tso.
E' stato intanto accertato che per salire sul colonnato Jugarean, dopo essere entrato in Piazza San Pietro mescolandosi ai pellegrini, avrebbe utilizzato i ponteggi allestiti per i restauri. L'episodio ha causato in Vaticano numerose polemiche e discussioni, dal momento che ci si chiede come mai l'uomo, giunto sulla sommità, non abbia trovato un'adeguata vigilanza, pare infatti ci fosse solo una guardia svizzera, e non sia stato fermato prima di arrivare all'altezza del sagrato vaticano, dove era in corso una cerimonia presieduta dal Papa. (Fonte Ansa)