Umberto I, pronto soccorso allagato: "Una notte d'inferno, corridoi invasi dall'acqua"
A raccontare quanto accaduto al Dea del Policlinico è un lettore, un dipendente dell'ospedale. "Abbiamo rischiato l'evacuazione, non ho mai visto una cosa del genere"
Notte di caos al pronto soccorso dell'Umberto I. Il temporale, ininterrotto da mezzanotte alle sei, ha ridotto i corridoi del Dea a un lago d'acqua. Un lettore ci segnala con delle immagini quanto accaduto e ci racconta di ore di panico. La pioggia è filtrata dalle finestre nei pressi del chiostrino del pronto soccorso, e in pochi minuti ha invaso le corsie.
"E' stata una nottata infernale - racconta Antonio (nome di fantasia, ndr) - non sapevamo come fare a trasferire le barelle da un reparto all'altro. A un certo punto è saltato il generatore di corrente, sono arrivati i pompieri e ci hanno detto di non camminare nell'acqua, la situazione che si è creata è stata a dir poco indecente".
Quattro ore in cui i dipendenti dell'ospedale non sapevano come muoversi. L'acqua è arrivata anche alle barelle con i pazienti inondando i corridoi di radiologia e chirurgia. "Inizialmente è intervenuto il servizio di sicurezza interno all'ospedale - continua - ma la situazione era troppo delicata quindi abbiamo chiamato i Vigili del Fuoco".
Per un attimo c'è stato il rischio di evacuazione, "poi verso le 5 del mattino siamo riusciti a tamponare il tutto e a non spostare i degenti, ma è stata una cosa mai vista".
