Polemiche sulla Questura di Roma per un tweet anti rom
Nel tweet, poi cancellato, viene paragonata la sistemazione del ripostiglio allo sgombero di un campo Rom. Dopo pochi minuti sullo stesso account: "Sono in corso le dovute verifiche e seguiranno provvedimenti"
"Ho risistemato lo sgabuzzino. M'è sembrato lo sgombero in un campo nomadi. Meno male che sono preparata". L'orologio su twitter segna le 17.20 del giorno di Santo Stefano. Il cinguettio con la battuta infelice proviene dalla Questura di Roma, dall'account ufficiale. Resta on line pochi minuti, ma tanto basta per scatenare polemiche. Già perché la battuta non passa inosservata e più di un utente immortala il tweet. C'è infatti chi (l'utente @colvieux) fa notare che "nei campi nomadi ci sono essere umani, bambini, anziani. Senza parole!".
Il tweet sparisce. Dopo pochi minuti infatti lo stesso account della Questura spiega: "In merito al tweet delle ore 18.20, non postato dalla redazione FB e TW, sono in corso le dovute verifiche e seguiranno provvedimenti". Su twitter però il dibattito, e le polemiche, proseguono.
Il deputato PD Dario Ginefra ha annunciato un'interrogazione parlamentare: "Nonostante il tweet sia stato rimosso e con uno successivo sia stato annunciato che sarebbero stati presi provvedimenti nei riguarda della persona responsabile del gesto e che questa non farebbe parte della redazione Facebook e Twitter della Questura - ha scritto Ginefra -, è nell'interesse della stessa Questura di Roma garantire la massima celerità dell'approfondimento, darne pubblico riscontro e infliggere una sanzione esemplare ala responsabile. Nessuno può usare espressioni xenofobe, tanto più chi rappresenta lo Stato".
