Trump a Roma: attivisti "No War" provano ad interrompere corteo presidenziale, fermati
I tre sono stati bloccati e denunciati per manifestazione non autorizzata. Il tentativo in viale Ventiquattro Maggio Durante l'intervento un ispettore di polizia è rimasto ferito
Sono stati fermati in viale Ventiquattro Maggio, angolo via Nazionale, prima che riuscissero nel loro intento di interrompere il corteo presidenziale di Donald Trump. Il tentato blitz da parte di tre attivisti della rete "No War" non è passato indenne al dispositivo di sicurezza attuato nella Capitale dove nel tardo pomeriggio di ieri è arrivato il presidente degli Stati Uniti d'America, poi ripartito nel primo pomeriggio di oggi 24 maggio. E' accaduto intorno alle 12:00 di questa mattina. Gli attivisti sono stati bloccati dalle unità operative del secondo cerchio di sicurezza allestito per garantire la massima sicurezza nella visita isituzionanle nell'Urbe del presidente Usa.
ISPETTORE FERITO - Nelle fasi concitate dell'intervento per fermare gli attivisti "No War", un ispettore della Polizia di Stato ha riportato una sospetta frattura della falange. Tenuto conto anche dei precedenti specifici, per i tre è scattata la denuncia per manifestazione non autorizzata, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
GREENPEACE E FGC - In queste 19 ore sono state anche consentite, seppur controllate, espressioni di dissenso come la proiezione effettuata sulla cupola di San Pietro dagli attivisti di Greenpeace o lo striscione esposto sul ponte degli Annibaldi (dal Fronte della Gioventù Comunista FGC), in quanto attuate in forma pacifica e senza alcun rischio.
