Vip, calciatori e aristocratici romani truffati per anni: 5 arresti
In cinque per anni hanno truffato la Roma bene e dei vip promettendo promettendo interessi alti, anche fino al 10%, a fronte dei loro investimenti. Oggi gli arresti eseguiti della Guardia di Finanza
Cinque operatori finanziari sono finiti in manette per aver creato una organizzazione che si occupava di raccogliere risparmi illecitamente. Le vittime “preferite” delle loro truffe erano professionisti, vip e famiglie dell'aristocrazia romana che truffavano da oltre vent'anni promettendo interessi alti, anche fino al 10%, a fronte dei loro investimenti. Le facoltose vittime risiedevano sopratutto nel quartiere Parioli, mentre il gruppo che aveva la propria sede in via Bocca di Leone, nel centro storico.
Sabina Guzzanti, Massimo Ranieri, l'ex calciatore della Roma Stefano Desideri, la principessa Claudia Ruspoli: sono solo alcuni dei personaggi truffati dall'organizzazione smantellata oggi a Roma dalla Guardia di Finanza. L'indagine è partita alle fine del 2009 sulla base di una trentina di denunce. Alcuni dei clienti truffati, come Ranieri e Desideri, non hanno sporto querela, altri ancora, invece hanno deciso di rivolgersi ai magistrati come esponenti della nobiltà quali Gloria Helen Von Heuduck, Maria Carla Clavet di Briga, Alessandro D'Aste Stella. Singolare il caso di Sabina Guzzanti che, a fronte di 408 mila euro consegnati agli operatori, ne ha recuperati 380 mila, con una perdita di 28 mila euro. Il gruppo, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, avrebbe conquistato la fiducia sul mercato con operazioni che effettivamente avevano portato un guadagno ai risparmiatori. Tra i clienti del gruppo anche Samantha De Grenet, Paolo Guzzanti e l'avvocato Titta Madia.
