Prima l'anticipo per la vendita dell'auto, poi la truffa: il raggiro sul web di un 30enne
L'uomo è stato rintracciato dalla polizia ferroviaria dopo la denuncia della vittima
E’ stato individuato e denunciato l’autore di una truffa on line, segnalata i primi di luglio, alla polizia ferroviaria di Roma Ostiense, da un uomo che ha cercato di acquistare un’autovettura sul web. Il responsabile del gesto, un italiano di 30 anni, ha pubblicato un annuncio per la vendita della sua autovettura e, una volta trovata l’ingenua vittima, si è fatto inviare un anticipo sull’acquisto, adducendo poi scuse per non finalizzare il contratto e trattenersi la somma ricevuta.
L’indagine svolta dagli agenti della Polfer di Roma Ostiense, dove il truffato si era rivolto per essere aiutato, ha permesso di risalire all’autore che è stato denunciato.
Ricercato per porto illegale di armi
Sempre la polizia ferroviaria ha scovato un 27enne italiano che aveva un mandato di cattura. Il giovane doveva scontare tre anni, 7 mesi e 4 giorni di reclusione per porto illegale di armi, munizioni, esplosivi o aggressivi chimici: il ricercato è stato rintracciato ed arrestato dalla pattuglia della PolFer nella stazione di Roma Termini.
Gli agenti hanno controllato l’uomo che è risultato destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla procura generale della Repubblica presso la corte d’appello di Reggio Calabria. L’arrestato dopo gli accertamenti di rito è stato condotto presso la casa di reclusione di Rebibbia.
Operazione Stazioni Sicure
Nell'ambito dell'operazione Stazioni Sicure il Compartimento di Polizia Ferroviaria per il Lazio ha invece indagato 4 persone, controllando 2.264 controlli effettuati, 5 sanzioni amministrative contestate, centinaia i bagagli ispezionati, 195 operatori impiegati e 72 scali ferroviari interessati.
Foglio di via obbligatoria
In particolare: 2 sono le persone denunciate dagli agenti della Polizia Ferroviaria per l’inosservanza al foglio di via obbligatorio nel Comune di Roma: un uomo alla stazione di Roma Tiburtina e l’altro alla stazione Roma Termini. Entrambi gravati da numerosi precedenti penali sono stati trovati all’interno dei due scali senza una valida motivazione.
Venditori abusivi a Termini
Due cittadini del Bangladesh sono stati sorpresi, dagli agenti della squadra amministrativa, ad effettuare attività illegale di vendita di merce varia nello scalo ferroviario di Roma Termini. I due sono stati sanzionati ed allontanati in osservanza alle disposizioni in materia di sicurezza nelle città; la merce è stata sottoposta a sequestro.
Furto e ricettazione
Sempre nella medesima giornata sono state concluse 2 indagini avviate dal personale del Compartimento Polfer per il Lazio che hanno permesso di denunciare due persone responsabili rispettivamente di furto di un portafogli e di ricettazione con indebito utilizzo di carte di credito e pagamento.
Ladra scovata dalle telecamere
A Civitavecchia, è stata individuata e denunciata l’autrice di un furto avvenuto in quella stazione a fine settembre ai danni di una viaggiatrice che aveva sporto denuncia. La responsabile del gesto, un’italiana di 31 anni, è stata identificata a seguito dell’indagine svolta dagli agenti della Polfer di Civitavecchia, grazie anche alla visione delle immagini delle telecamere di sorveglianza.
Utilizzo indebito di carta di credito
Nei pressi della stazione Tuscolana, i poliziotti della Squadra Giudiziaria hanno denunciato un afgano di 30 anni per aver utilizzato una carta di credito rubata per l’acquisto di alcuni articoli in un bar limitrofo. Visionate le immagini di videosorveglianza dell’esercizio commerciale, gli agenti hanno identificato e denunciato l’autore; la refurtiva è stata recuperata, nascosta tra la vegetazione di alcune strutture fatiscenti presenti nell’area della stazione Tuscolana.