San Giovanni: truffa dello specchietto in via Taranto

Un tentativo di raggiro che non passa mai di moda. Ancora un truffatore all'opera con l'intento di guadagnare soldi facili con la cosiddetta 'truffa dello specchietto'. E' quanto ha provato a mettere in atto un 43enne romano nel pomeriggio di domenica 6 ottobre in zona San Giovanni. L'uomo è stato denunciato in stato di libertà per il reato di truffa.

TRUFFA DELLO SPECCHIETTO - Secondo la ricostruzione degli agenti del Commissariato San Giovanni, coordinati dal primo dirigente Giancarlo Sant'Elia, la truffa si è verificata in via Taranto, quando al 113 è arrivata una segnalazione che riferiva di un uomo che richiedeva l’intervento di una Volante a seguito di un probabile raggiro a seguito di un sinistro stradale. Giunti sul posto i poliziotti hanno immediatamente accertato quanto stesse avvenendo. La vittima del raggiro ha infatti riferito alle forze dell'ordine di essere stato fermato da un uomo che asseriva di essere stato colpito dallo specchietto della sua auto, procurandosi una lieve escoriazione oltre alla rottura del telefono cellulare nell’occasione caduto in terra.

100 EURO IN AMICIZIA - Il truffatore, dicendo di voler chiudere “la pratica” senza interessare nessun ente e tantomeno l’assicurazione, ha chiesto 100 euro per i danni. Fortemente insospettito, l’autista dell’auto ha così chiamato la Polizia. Invece di attendere l’intervento della Volante l’uomo si è allontanato cercando di far perdere le proprie tracce; ma in via limitrofa è stato individuato e fermato.

TRUFFA MESSA A SEGNO - Nel contempo è tornato sul posto anche un'altra persona, che pochi minuti prima era stata anch’essa vittima della stessa truffa e impaurito aveva dato proprio 100 euro al “finto ferito”. Davanti agli agenti il fermato, ha confessato le proprie responsabilità; perquisito aveva infatti nelle tasche 100 euro, il provento appena “guadagnato”.