Ecco la banda degli incidenti "fantasma": 4 arresti e 24 indagati
Accusati di associazione a delinquere i quattro arrestati fingevano di essere vittime di sinistri stradali per farsi risarcire dal Fondo Vittime della Strada. Nell'ambito dell'inchiesta indagati in 24
Si fingevano vittime di incidenti stradali mai avvenuti per farsi risarcire. Un bel bottino quello intastacato da una vera e propria associazione a delinquere. Sgominata dai carabinieri di Trionfale, la banda è ritenuta responsabile di aver prosciugato, tra il 2007 e il 2012, il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada. Quattro sono le persone finite in manette, alle quali i militari hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Roma, Dott.ssa Rosalba Liso, che ha accolto la richiesta del PM.
Agli indagati è contestata l’associazione per delinquere finalizzata alla falsità materiale e truffa ai danni dello Stato. Tuttora in corso 8 perquisizioni in tutto il Lazio nei confronti di altrettanti indagati. Nel corso delle indagini i Carabinieri della Stazione Roma Trionfale hanno accertato che gli indagati avrebbero ottenuto risarcimenti per incidenti stradali mai avvenuti utilizzando certificati medici falsi, esibendo atti falsificati delle Forze dell’Ordine intervenute sul luogo dei sinistri, nonché avvalendosi di false "contestazioni amichevoli”.
Undici i casi di incidenti “fantasma” sinora accertati e per i quali sono stati indebitamente elargiti risarcimenti per un ammontare complessivo di 2,5 milioni di euro ai danni delle del Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada. Nell’ambito dell’inchiesta risultano indagate altre 24 persone tra cui figura anche un avvocato del foro di Roma tra gli indagati.