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Cronaca Fiano Romano

"Suo figlio ha fatto un incidente", poi la richiesta di denaro

In manette un finto avvocato di 30 anni. Il tentativo di raggiro ai danni di una donna di Fiano Romano scoperto dai carabinieri della stazione locale

Un finto avvocato che studiava i gradi parentali delle vittime per poi mettere in atto la truffa telefonica. A smascherare l'attività di un 30enne di origine partenopee i carabinieri della stazione di Fiano Romano che lo hanno fermato dopo l'ennesimo tentativo di raggiro ad una donna. In particolare l'uomo, già noto alle forze dell’ordine, fingendosi avvocato, ha contattato telefonicamente la 61enne di Fiano Romano, chiedendole nella circostanza la somma di 3500 euro, quale quietanza per una pratica assicurativa del figlio di quest’ultima, che sarebbe stato coinvolto nella stessa mattinata in un sinistro stradale.

SOMMA PATTUITA - Poco dopo la conversazione, l’uomo si è presentato presso l’abitazione dell’anziana per riscuotere la somma pattuita. La donna, insospettita dalla anomala richiesta e sinceratasi che il figlio stesse bene, ha però contattato i carabinieri, che arrivati a casa della donna hanno rintracciato il truffatore conducendolo in caserma. 

CAMERA DI SICUREZZA - L’uomo, arrestato, è statao trattenuto presso le camere di sicurezza di questa Compagnia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Rieti.

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