Eur: blitz omofobo in Municipio, rimosse le bandiere rainbow
L'azione resa pubblica dai militari del Foro753 per protestare contro la settimana Rainbow a cui ha aderito anche il presidente Andrea Santoro
Blitz omofobo nella sede del IX Municipio Eur dove i militanti di destra hanno rimosso le bandiere Rainbow issate anche sulla ex circoscrizione di via Cristoforo Colombo per la Settimana Rainbow, iniziata lo scorso 11 ottobre con termine previsto per la prossima domenica. A rivendicare l'azione il Foro753: "Roma non è la vostra camera da letto".
TRICOLORE AL POSTO DEL RAINBOW - Come scrivono gli stessi militanti, che hanno postato le foto del blitz sulla loro pagina facebook: "La bandiera rainbow avrebbe dovuto sventolare per tutta la settimana sui torrioni della Cristoforo Colombo a significare, così come ha dichiarato il presidente del IX Municipio Andrea Santoro, l’identificazione dell’intero quartiere in quei colori. Immediata la reazione del Foro753 che sostituisce con un blitz notturno alle bandiere arcobaleno il tricolore".
BANDIERE LGBT - "Siamo sulla Cristoforo Colombo - scrivono i militanti del Foro753 - oggi al primo posto tra le strade killer della Capitale, nel cuore dell’EUR, dove ogni sera il mercato del sesso offre donne di ogni età e nazionalità, di fronte a questo sfacelo il presidente del Municipio cosa fa? Esibisce le bandiere Lgbt".
EPOCA MARINO - Attivisti che puntano il dito contro l'amministrazione del dimissionario sindaco Ignazio Marino: "L’epoca Marino si è ormai conclusa e se i nostri
governanti pensano ancora di poter amministrare la città alla sua maniera senza incontrare nessuna resistenza da parte dei romani si sbagliano. E’ questo il segnale che vogliamo mandare, un segnale di rottura definitiva col passato e con gli strascichi dell’amministrazione dimmissionaria - proseguono gli attivisti - abbiamo issato, al posto del simbolo dei diritti di una parte, il vessillo unico che rappresenta i diritti di tutti gli italiani: il tricolore".
VOGLIAMO I FATTI - "E’ finita l’epoca delle parate, delle iniziative propagandistiche e delle sole chiacchiere - conclude la nota stampa di Foro753 -. Vogliamo
inaugurare un nuovo corso politico che metta al primo posto le esigenze dei romani. Vogliamo i fatti".
GAY CENTER - Il blitz ha trovato il commento di Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center: "I 'fascisti' vogliono riprendersi Roma?". "Questa azione - aggiunge
- è in linea con un metodo aggressivo contro decisioni prese democraticamente nel segno del l'inclusione sociale".
