Treni Primo maggio, Fs: “Senza biglietto non si parte”
Le Ferrovie delo Stato hanno anche lanciato una campagna ad hoc che si chiama: “No ticket, no parti”. L'obiettivo è scongiurare l'abusivismo dei tanti che raggiungeranno Roma per assistere al concerto
Redazione
24 aprile 2009 17:49
Siete intenzionati a raggiungere Roma il primo maggio per assistere allle performance di Vasco Rossi e di tutti gli altri artisti che compongono la line up? Se la risposta è affermativa, le Ferrovie fanno sapere che sarà severamente vietato salire a bordo dei treni senza il biglietto.
In un comunicato le ferrovie fanno sapere di aver approntato una campagna ad hoc: “No ticket, no parti”. La campagna nasce dalla constatazione che, in passato, si sono verificati casi di persone che pensavano di poter viaggiare senza biglietto. Le Fs porranno particolare attenzione ai controlli antievasione, nel rispetto dei viaggiatori che sceglieranno il treno per il weekend di festa privilegiando le città d'arte e alcune mete balneari, soprattutto del Sud.
Dalla notte del 30 aprile e nelle giornate del 1 e 2 maggio, l'obbligo di prenotazione gratuita del posto sarà esteso a gran parte dei treni a media e lunga percorrenza diretti o in partenza dalla Capitale. Chi acquista il biglietto per quei treni avrà quindi la garanzia del posto.
In queste immagini del 2007 è possibile vedere come è stato ridotto un treno partito da Reggio Calabria e diretto a Roma per il concerto del Primo Maggio.
In un comunicato le ferrovie fanno sapere di aver approntato una campagna ad hoc: “No ticket, no parti”. La campagna nasce dalla constatazione che, in passato, si sono verificati casi di persone che pensavano di poter viaggiare senza biglietto. Le Fs porranno particolare attenzione ai controlli antievasione, nel rispetto dei viaggiatori che sceglieranno il treno per il weekend di festa privilegiando le città d'arte e alcune mete balneari, soprattutto del Sud.
Dalla notte del 30 aprile e nelle giornate del 1 e 2 maggio, l'obbligo di prenotazione gratuita del posto sarà esteso a gran parte dei treni a media e lunga percorrenza diretti o in partenza dalla Capitale. Chi acquista il biglietto per quei treni avrà quindi la garanzia del posto.
In queste immagini del 2007 è possibile vedere come è stato ridotto un treno partito da Reggio Calabria e diretto a Roma per il concerto del Primo Maggio.
Redazione
24 aprile 2009 17:49
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