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Cronaca

Trasporto animali vivi irregolare, fermato carico: c'erano 167 esemplari in sofferenza

I controlli sul Grande Raccordo Anulare da parte della Polizia di Stato: sanzioni per 65mila euro

Viaggio dalle mille sofferenze per un carico di animali vivi tra cui ovini, agnelli e capretti prelevati da allevamenti nella provincia di Grosseto, Siena e Viterbo.

Un trasporto che avrebbe dovuto essere della durata di solo otto ore ma gli animali, non avevano ancora raggiunto la località di arrivo, quando, dopo ben oltre 10 ore di viaggio, il mezzo sul quale erano stati caricati è stato fermato sul Grande Raccordo Anulare da una pattuglia della Polizia di Stato per un controllo di rito.

Dall’immediato accertamento visivo del bestiame, gli operatori hanno notato una forte densità di carico, che procurava sofferenza agli animali.   

Irregolarità su trasporto animali vivi: 167 esemplari in sofferenza

Gli agenti della Polizia Stradale hanno immediatamente allertato la USL competente: sul posto, il veterinario, ha consigliato di procedere allo scarico degli animali presso il mattatoio, al fine di limitarne la sofferenza. Dall’esame della documentazione di accompagnamento, risultavano presenti in totale 167 animali

Il controllo della Polizia Stradale ha evidenziato numerose irregolarità circa l’idoneità del trasporto e di carico degli animali, la densità del carico superiore a quella prevista dalla normativa, nonché violazioni riguardanti l’esercizio dell’attività abusiva di autotrasportatore. Alla luce di ciò sono state contestate complessivamente sanzioni per circa 65.000 euro.

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